Non è solo il picco dei contagi dovuto alla variante Omicron a complicare il Natale degli italiani. In molte città è scattato l’allarme su un vero e proprio caos tamponi: file lunghissime davanti alle farmacie, persone positive o in quarantena che riescono a fare i test con molto ritardo rispetto alla comparsa dei sintomi. Laboratori analisi in affanno, il sistema di aggiornamento dei green pass in tilt.
Il presidente dell’Ordine dei Medici Francesco Sellitto non ha dubbi: “Siamo nella quarta ondata, dobbiamo prestare attenzione soprattutto ai più piccoli. I dati preoccupano. Quando qualche tempo fa parlavo di quarta ondata sembravo un pazzo, non volevo fare la Cassandra ma ora questa è la realtà. Abbiamo esagerato nel “fuori tutti” e questi sono i risultati. Bisogna prestare tanta attenzione soprattutto per i bambini”
Il governatore Vincenzo De Luca, nella diretta Facebook natalizia, lancia nuove accuse all’esecutivo Draghi per la gestione della pandemia Covid. «A fine novembre – ha ricordato De Luca – il Governo ha preso alcune decisioni, ma poi ha stabilito che quelle decisioni diventavano operative a metà dicembre. Decidiamo a fine novembre, e poi aspettiamo altri 15 giorni per rendere effettive queste decisioni, cioè l’obbligo della terza dose per il personale sanitario e per il personale scolastico, l’obbligatorietà del vaccino per le forze dell’ordine. Qual è la ragione per la quale perdiamo 15 giorni di tempo, determinando poi un affollamento ulteriore a dicembre sui centri vaccinali? Anche questa è una malattia di cui non ci liberiamo in Italia, è incredibile». Secondo De Luca “così facendo, settimana dopo settimana, stiamo bruciando quel mese di vantaggio che avevamo rispetto ad altri Paesi d’Europa. Siamo quasi organicamente incapaci di fare la prevenzione, cioè di prendere decisioni difficili prima che il problema esploda”.
Il tutto mentre oggi si è sforata la quota dei 5mila positivi attuali in provincia di Caserta. Lo rende noto l’Asl che nel giorno della Vigilia di Natale ha diramato il bollettino relativo all’emergenza coronavirus: 731 casi in 24 ore L’Asl certifica il record di contagi della quarta ondata.