Sono di nuovo fermi i lavoratori di CTP, dopo Teverola ed Arzano, anche l’ultimo impianto, Pozzuoli, che stamattina è riuscita a mettere in servizio quei pochi autobus con l’assicurazione non scadute cd ancora gasolio nei serbatoi.
“Nessuno fa più credito, né a chi amministra C.T.P. né tantomeno a chi di Città Metropolitana ne rappresenta la proprietà. Bus fermi nei depositi ed a pagarne le conseguenze sono, come a solito, i lavoratori dipendenti che anche questo mese non percepiscono lo stipendio, ed i cittadini che utilizzano i mezzi della C.T.P.”, e quanto ha dichiarato Costantino Cucciniello della Segreteria della FAISA CISAL. “Riteniamo che questo “teatrino” non può più continuare vista la situazione di collasso che oggi si è creata. Il nuovo Sindaco di Napoli e di Città Metropolitana finalmente è stato eletto, quindi si può e si deve voltare pagina, Adesso ci aspettiamo una risposta di responsabilità dal neo eletto Sindaco di Napoli Prof. Gaetano Manfredi, affinché si decida da subito ed in tempi brevi il futuro di questa storica azienda”, ha continuato Cucciniello.
Non si è fatta attendere molto la risposta del neo Sindaco di Napoli. “Con grande disappunto, ho appreso del blocco dei servizi da parte della CTP, oltre che del fermo totale dei depositi aziendali, a causa della mancata sanificazione dei mezzi e della mancanza di gasolio. L’azienda versa da anni in condizioni finanziarie allarmanti e per questo, appena insediatomi, ho aperto un dossier per affrontare la questione. Non è accettabile che, per scelte errate, assenza di programmazione e cattiva gestione, a pagarne le conseguenze siano i cittadini dell’area metropolitana di Napoli, i lavoratori della CTP e i fornitori che attendono da anni di vedere saldate le loro spettanze”. E quanto dichiarato in una nota dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
” Già oggi – annuncia Manfredi – convocherò una riunione con i soggetti istituzionali coinvolti, mettendo al primo punto la garanzia del servizio e la salvaguardia dei lavoratori”.
Auspichiamo – affermano i dipendenti – in una immediata collaborazione istituzionale affinché tutte le criticità vengano immediatamente superate, a cominciare dal ripristino delle condizioni dei mezzi.