Cucina italiana candidata a Patrimonio Unesco: oggi a Pompei la presentazione del logo ufficiale
Il logo realizzato dagli allievi della Scuola della medaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. All’evento saranno presenti importanti personalità istituzionali
Dopo il primo viaggio del Frecciarossa Roma-Pompei si ritorna, dunque, agli scavi in occasione di un’altra importante manifestazione. Stasera 4 agosto, presso il Parco archeologico di Pompei, si terrà un evento di grande rilevanza per l’Italia: la presentazione ufficiale del logo che supporterà la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco. Il logo è stato realizzato con grande impegno dagli allievi della Scuola della medaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
All’evento parteciperanno importanti esponenti del governo e personalità attivamente coinvolte nella promozione e valorizzazione della cultura italiana nel mondo. Tra di loro ci saranno il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. A loro si affiancheranno il direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, e l’a.d. del Poligrafico Francesco Soro. Prevista anche la partecipazione del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi; del Viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Edmondo Cirielli, e del Sottosegretario alla Cultura con delega Unesco Gianmarco Mazzi.
La candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco è stata promossa dall’Accademia italiana della Cucina, dalla Fondazione Casa Artusi e dalla rivista “La cucina italiana”, con il sostegno del governo attraverso il Ministero della Cultura e il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste che l’hanno lanciata lo scorso 23 marzo.
“Cucina italiana significa promuovere l’idea di qualità della vita e del vivere italiano che è fatto di arte, di cultura, di paesaggi, di monumenti ma anche di esperienze come quelle delle eccellenze alimentari” – ha spiegato il ministro Sangiuliano. “Lo scopo è di rilanciare la nostra Italia nel mondo, valorizzando quel patrimonio che abbiamo in tutti i settori attraverso il racconto, la difesa e la protezione delle nostre eccellenze, che rappresentano un valore aggiunto per la nostra Nazione” – ha detto il ministro Lollobrigida
La valorizzazione della cucina italiana rappresenta un’opportunità per promuovere l’identità e il vivere italiano, fatto di arte, cultura, paesaggi e monumenti, ma anche di eccellenze alimentari. La candidatura mira a raccontare, difendere e proteggere queste eccellenze, che sono un valore aggiunto per l’Italia nel mondo.
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