Interviene il Codacons sui “gravi disservizi” registrati nella trasmissione delle partite della 16esima giornata di Serie A da parte di Dazn. L’associazione a tutela dei consumatori, ha annunciato all’Adnkronos un esposto all’Agcom affinché intervenga nuovamente sui problemi tecnici della piattaforma.
‘Presenteremo oggi stesso un esposto all’Autorità delle comunicazioni chiedendo di aprire una nuova indagine sulla società per verificare se Dazn abbia adottato tutti gli accorgimenti tecnici per garantire il servizio ai propri abbonati ed eliminare le criticità riscontrate in passato“, scandisce il presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Rienzi. “L’azienda deve inoltre potenziare il servizio clienti offrendo assistenza telefonica tramite call center 24 ore su 24 a tutti gli abbonati, in modo da venire incontro alle richieste di aiuto di chi, durante la visione di una partita, subisce problemi tecnici“- afferma il presidente -.

Anche l’Associazione utenti dei servizi radiotelevisivi minaccia azioni legali. “Anno nuovo problemi vecchi per gli abbonati Dazn. Ancora una volta si sono infatti registrati gravi disservizi durante la visione delle partite che hanno creato immensi disagi ai tifosi che, ricordiamo, pagano abbonamenti per ricevere un servizio che deve essere efficiente e soprattutto costante – spiega all’Adnkronos il presidente Aldo Azzaro – A fronte dei problemi riscontrati durante la visione dell’incontro Inter-Napoli e delle tante proteste degli abbonati, chiediamo oggi a Dazn di riconoscere un indennizzo automatico a tutti i clienti coinvolti nel disservizio: in caso contrario valuteremo le azioni legali da intraprendere a tutela dei danneggiati“.
Arriva anche l’intervento del governo dopo i ripetuti disservizi di Dazn denunciati dagli utenti soprattutto durante Inter-Napoli di ieri sera, 4 gennaio. Con un post su Twitter,il ministro delle Imprese Adolfo Urso annuncia un incontro con i vertici di Dazn, spiegando che saranno presenti anche il ministro dello Sport Andrea Abodi ed i vertici della Serie A. “A tutela dei consumatori ho convocato per il 10 gennaio al ministero i vertici della società Dazn. Il perpetuarsi del disservizio – evidenzia il ministro – impone di fare chiarezza sulle azioni che la società intende prendere, investimenti in rete e tecnologia, al fine di rispondere alle esigenze degli utenti”.
