In 50mila ai funerali del Papa emerito in piazza san Pietro. Un evento storico, per la prima volta infatti i funerali di un pontefice saranno tenuti da un Papa, ‘colpa’ delle dimissioni di Joseph Ratzinger dell’11 febbraio 2013, prima volta nella storia della Chiesa.

La messa è stata celebrata nella prima parte da Papa Francesco e nella seconda dal cardinale decano, Giovanni Battista Re. Oltre 3.700 sacerdoti, capi di governo e i vari sovrani presenti, dalla Regina Madre di Spagna, Sofia, al re Filippo d Belgio con la consorte, passando per il presidente Mattarella e quello tedesco Steinmeier, anche centinaia di migliaia di fedeli che hanno voluto dare un ultimo saluto a Benedetto XVI. Al termine dei funerali, mentre il feretro del papa emerito lasciava il sagrato di piazza, inoltre, la folla ha gridato in maniera sempre più insistente: “Santo Subito“, riferendosi a Ratzinger.
“Benedetto, fedele amico dello Sposo, che la tua gioia sia perfetta nell’udire definitivamente e per sempre la sua voce“. Sono le parole del Papa nell’omelia. “Affidiamo nostro fratello alle mani del Padre: che queste mani di misericordia trovino la sua lampada accesa con l’olio del Vangelo, che egli ha sparso e testimoniato durante la sua vita“, ha aggiunto Francesco.

“Ratzinger ci lascia un’eredità spirituale e intellettuale. Oggi a San Pietro per dare l’ultimo saluto a Benedetto XVI, Papa emerito. Illuminato teologo che ci lascia un’eredità spirituale e intellettuale fatta di fede, fiducia e speranza. A noi il compito di conservarla e onorarla sempre e di portare avanti i suoi preziosi insegnamenti“, ha scritto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni su Twitter.
La salma di Benedetto XVI è stata poi tumulata nelle Grotte vaticane con una cerimonia in forma privata.
