Sono 142 gli autobus nuovi consegnati questa mattina dalla Regione Campania al trasporto pubblico. Continua, quindi, l’opera di ammodernamento del parco mezzi regionale, con investimenti importanti di circa 200 milioni di euro in risorse atte a migliorare i servizi ai cittadini e creare lavoro nelle aziende dell’indotto. Entro luglio/settembre, ha detto il governatore De Luca in un video postato sulla sua pagina Facebook ufficiale, verrà completata la consegna di altri 400 autobus nuovi, arrivando così a oltre 900 mezzi su gomma. Nella mattinata di oggi, il presidente della Regione Campania è intervenuto a Firema Trasporti, azienda di Caserta nel settore ferroviario, per dare la notizia dei 142 autobus nuovi consegnati e di tutte le altre novità che riguardano l’ambito campano. “Volevamo presentare questa trentina di autobus nuovi che fanno parte di una commessa di 142 pullman. Siamo venuti qui, volevamo presentarli a Caserta, per dare un segno di attenzione alla provincia e a Firema, per confermare che vi saremo vicini e seguiremo il destino futuro della vostra azienda”.
Il discorso del governatore poi è virato su un problema riguardante la salute dei lavoratori, cioè la presenza di amianto. “Ci metteremo subito a lavoro in modo da riattivare il ministero del Lavoro per dare il diritto ai lavoratori. Con il presidente De Gregorio, all’Eav, abbiamo fatto un bell’intervento di eliminazione di circa 5mila metri quadrati di amianto che erano sul tetto del deposito dell’azienda”. De Luca è tornato poi sul trasporto pubblico, passando dagli autobus nuovi ai treni. “Vi ho detto 400 autobus nuovi entro settembre, con i ribassi di gara arriveremo a quasi 1.000 pullman. Qui fate manutenzione di treni, abbiamo appena inaugurato a Ponticelli uno dei treni che avete prodotto qui voi ed è stato molto apprezzato dagli utenti. Un motivo di orgoglio per voi e per la vostra azienda”.
Complessivamente, il programma della Regione per il trasporto pubblico locale, con il completamento previsto nell’arco di un anno, un anno e mezzo, prevede 200 treni nuovi, tra Trenitalia e aziende nostrane, e quasi 1.000 autobus nuovi. Un enorme passo in avanti rispetto alla produzione di autobus e treni nei cinque anni del governo regionale precedente che, come ha spiegato De Luca: “Aveva messo in produzione zero treni e zero autobus”. Questo, per dire che “abbiamo lavorato davvero con grande intensità, l’abbiamo fatto come Regione, con le nostre aziende, con la nostra direzione trasporti”. Ha continuato, poi, il presidente che ha colto l’occasione per esporre gli aiuti economici che la Regione ha dato in supporto di quelle fasce lavorative più colpite dalla crisi dovuta dalla pandemia.
“Veniamo da alcuni mesi di grande sofferenza, ci sono settori economici che hanno avuto colpi durissimi. Ma anche da questo punto di vista devo dire che abbiamo fatto una cosa unica in Italia”, ha commentato orgoglioso De Luca. “Abbiamo dato 2mila euro di contributo a 130mila microaziende, quelli che hanno dovuto chiudere. Abbiamo dato 1.000 euro ai professionisti al di sotto dei 35mila euro di fatturato. Abbiamo dato contributi alle famiglie con disabili. Abbiamo deciso di portare le pensioni al minimo, quelle al di sotto dei 460 euro, a 1.000 euro per due mesi. Questa è la Campania della solidarietà, dell’aiuto e della vicinanza alla povera gente”. In conclusione, il governatore ha elencato tutte le aziende che hanno ricevuto gli autobus nuovi: 30 arriveranno a quelle di trasporto di Caserta, mentre altri 70 arriveranno alla Anm, la società del Comune di Napoli.
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