Sono diversi i settori coinvolti nello sciopero generale di domani, venerdì 17 novembre: dal trasporto pubblico alla scuola passando per la sanità e la raccolta dei rifiuti. In particolare, i trasporti subiranno una riduzione dell’orario di sciopero, come deciso da Cgil e Uil, che hanno alla fine deciso di tagliare la protesta da 8 a 4 ore. “Prendiamo atto della scelta grave del governo sulla precettazione per salvaguardare i lavoratori che avrebbero pagato sanzioni pesanti e in questo caso lo sciopero dei trasporti sarà dalle 9 alle 13″, ha spiegato il leader Cgil Maurizio Landini. Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, ha replicato positivamente “Alla fine ha vinto il buonsenso“.

Nel dettaglio ecco chi aderisce allo sciopero
A fermarsi saranno treni, mezzi pubblici (autobus, tram e metropolitane), taxi e Ncc. Escluso invece il comparto aereo. L’astensione dal lavoro non riguarderà solo i trasporti ma anche il pubblico impiego, la scuola, le poste, le lavanderie industriali e il comparto dell’igiene ambientale (nettezza urbana).
Per i trasporti (bus, metro, tram, treni), lo sciopero si terrà dalle 9 alle 13. Sono garantite le corse dalle prime ore di servizio fino alle 8.59 e dopo le 13. Trenitalia avvisa che i treni potrebbero subire cancellazioni o variazioni, quindi invita tutti i passeggeri a informarsi sui collegamenti e i servizi attivi, prima di intraprendere il viaggio, attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità del sito web trenitalia.com, i canali social e web del Gruppo FS Italiane, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, le self-service e le agenzie di viaggio convenzionate. Anche Italo sul suo sito ricorda che “a seguito dell’ordinanza n.196 T del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 14.11.2023, la durata dello sciopero indetto per il giorno 17/11/2023 è stata ridotta a 4 ore, dalle ore 9.00 alle ore 13.00”. “Al fine di diminuire i disagi causati ai viaggiatori” Italo pubblica la lista dei treni garantiti, che al momento sono 31 nell’orario di fascia dello sciopero.
Taxi, autonoleggio e trasporti funebri aderiscono all’astensione per 24 ore. Il trasporto marittimo prevede ritardi per navi e traghetti, ad eccezione di servizi essenziali. Infine, gli addetti alla viabilità di autostrade e Anas scioperano per l’intera giornata, assicurando comunque la sicurezza stradale.
I lavoratori della scuola di ogni ordine e grado, aderenti alle sigle sindacali che parteciperanno allo sciopero, compresa l’università e la ricerca, incroceranno le braccia per l’intera giornata. Gli studenti si uniscono alla protesta, evidenziando l’ampio supporto nel settore dell’istruzione.
I Vigili del fuoco limitano lo sciopero a 4 ore, dalle 9 alle 13. Anche i lavoratori delle funzioni centrali dello Stato, enti locali, e della sanità aderenti a Cgil e Uil scioperano per 8 ore. La protesta include i lavoratori di Poste e degli uffici postali.
Il pubblico impego. Sciopero di 8 ore anche per le funzioni centrali dello Stato. Incroceranno le braccia quindi i lavoratori aderenti a Cgil e Uil degli enti locali e della sanità. Stop anche per i lavoratori di Poste e degli uffici postali.
La sanità. Nel settore sanitario Nursind (il sindacato infermieristico) ha proclamato uno sciopero di 24 ore del personale, al netto del mantenimento dei servizi essenziali.
Raccolta rifiuti. Incroceranno le braccia per 8 ore anche i lavoratori dell’igiene ambientale
Le motivazioni dello sciopero Lo sciopero è stato organizzato per esprimere dissenso nei confronti della Manovra e delle politiche economiche e sociali del governo.
