Alla fine, ci siamo. Il mio incarico di direttore pro tempore del Crivello volge al termine: l’editore ha individuato la figura che guiderà il nuovo ciclo del giornale in Emanuela Belcuore che, da domani, prenderà ufficialmente le redini della redazione. Alla nuova direttrice e all’impareggiabile squadra che le affido con fiducia vanno i miei più sinceri auguri per il futuro. Prima di ogni altra considerazione, vorrei ringraziare proprio quelle persone che, con passione e dedizione, hanno reso possibile il lavoro di questi mesi: il caporedattore Pier Paolo De Brasi, Giuseppe Cerreto, Giuseppe Migliaccio, quest’ultimo andato via pochi giorni fa per motivi personali, e l’infaticabile editore Alfonso Santoro.
Scrivere per Il Crivello significa sposare una precisa idea di giornalismo, di rigore e professionalità. Vuol dire approfondire le notizie, verificare costantemente le proprie fonti e sudare su ogni articolo. Guardando alla mia esperienza da direttore, non posso non ritenermi fortunato nell’aver potuto contare su persone animate dalla medesima concezione del nostro lavoro. Una comunanza di intenti che mi auguro sia arrivata ai nostri lettori nella forma di un giornale libero e ben strutturato.
Con la crisi pandemica che, si spera, volge verso la sua fase conclusiva e la società che inizia a fare i conti con l’eredità di questo ultimo anno e mezzo, il giornalismo vive necessariamente a sua volta una fase di profondo rinnovamento. Le sfide, gli ostacoli, gli errori che si sono parati sulla nostra strada sono stati molteplici. Consentitemi, con un moto di sano orgoglio, di dichiararmi fiero di aver fatto parte di un giornale che ha posto la corretta informazione davanti alle tentazioni del clickbait, dei like facili e delle speculazioni sulla pelle delle persone. Il più grande patrimonio che ho ereditato dall’ex direttore Ignazio Riccio e che ora passo con gioia alla nuova direttrice è proprio questo: la fiducia dei nostri lettori. Lascio un giornale in buona salute, capace di affrontare con compostezza e a viso aperto anche questioni spinose e complesse, nella certezza che rimarrà fedele al suo spirito e sarà, sempre più, un punto di riferimento per tutti, me compreso.
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