Un altro episodio di violenza di genere, questa volta a Maddaloni, nel Casertano. La Polizia di Stato di Caserta, ha proceduto all’arresto di un quarantatrenne resosi responsabile di reato di maltrattamenti ai danni della moglie.
In particolare, gli agenti del Commissariato di P.S. di Maddaloni, a seguito di richiesta di aiuto al 113 da parte della vittima, la quale non è più riuscita a tollerare le vessazioni e le violenze del marito e, con un grande atto di coraggio, ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine. Gli agenti, prontamente, intervenivano nell’abitazione segnalata e rilevavano la presenza di quest’ultima che tentava di sottrarsi alla furia violenta del marito il quale, alla presenza dei poliziotti, continuava a minacciarla tentando di aggredirla fisicamente; il tutto alla presenza del figlio minorenne.
Le immediate indagini esperite consentivano di evidenziare gravi e concordanti indizi di reato nei confronti dell’uomo in ordine al reato di maltrattamenti in famiglia e nello specifico la reiterata commissione di episodi vessatori e violenti perpetrati dal medesimo nei confronti della stessa coniuge che, nell’occorso, veniva accompagnata presso il pronto soccorso del locale nosocomio per ricevere le necessarie cure mediche. Al termine degli accertamenti di rito, l’uomo veniva tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria C.V. a disposizione dell’A.G. competente.
Le forze dell’ordine sono, da sempre, in prima linea nel combattere le violenze di genere. L’invito, pertanto, è quello di denunciare sempre i propri aggressori al fine di interrompere il ciclo del silenzio, della violenza e della solitudine che si crea attorno alle vittime degli abusi. È fondamentale che chi subisce violenze e maltrattamenti familiari debba sapere di non fidarsi mai di chi assume questo tipo di comportamenti che ledono in maniera pericolosa la sua incolumità fisica e mentale e che non deve lasciarsi influenzare da offese e minacce, trovando il coraggio di parlare e di denunciare il tutto. Le donne vittime di violenza devono sapere che esistono appositi servizi di sostegno e consulenza gestiti da operatori specializzati pronti a supportarle in caso di difficoltà di qualsiasi tipo, sia in ambito psicologico che finanziario. È infine attivo il numero rosa 1522 operativo 24 ore su 24 e pronto a offrire alle vittime informazioni utili su come comportarsi in caso di violenza e a quali strutture o centri antiviolenza attivi sul