Attimi di paura a Terzigno, dove un uomo ha cercato di estorcere i soldi ad un proprio familiare. Ricevendo un no come risposta, l’uomo ha impugnato un’ascia ed ha iniziato a minacciare di morte. Una famiglia all’apparenza normale ma che nascondeva diversi disagi familiari. Sono originari del Bangladesh e da diversi anni vivono nel comune di Terzigno. I protagonisti sono cugini, un uomo di 38 anni e una ragazza di 30, ed abitano nella stessa abitazione.

I carabinieri della locale stazione hanno arrestato per maltrattamenti il 38enne. L’uomo aveva rapinato la cugina domenica scorsa ed è tornato alla carica ieri quando è entrato nel negozio della vittima. Voleva altri soldi ma non si era limitato alle minacce del passato, questa volta era armato di ascia. La 30enne riesce a fuggire e chiede aiuto al 112. I Carabinieri si mettono immediatamente alla ricerca dell’uomo che viene trovato in tarda serata nascosto in una stanza di un opificio dove lavorava come operaio. Rinvenuta e sequestrata anche l’ascia, l’arrestato è stato condotto al carcere in attesa di giudizio