Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi – resi particolarmente complessi dalle condizioni metereologiche avverse – per la ricerca dei dispersi, le evacuazioni delle località a rischio e le attività di assistenza alla popolazione. Squadre della Protezione civile stanno arrivando da tutta la Campania dotate di mezzi di soccorso: pale meccaniche, bobcat, motopompe, idrovore, escavatori e torri faro per garantire la continuità degli interventi.
Le operazioni, che hanno fino ad ora portato al ritrovamento di 8 persone decedute, tra i morti un neonato e due bimbi, 4 i feriti e 230 gli sfollati, oltre 30 le abitazioni colpite, tutt’ora in corso per il raggiungimento di tutte le località isolate e la ricerca delle 4 persone che risultano ancora disperse.
Sul traghetto partito nella mattinata di oggi, lunedì 28 novembre, alle 07.30 da Pozzuoli anche personale del Coordinamento Territoriale del volontariato di Protezione Civile di Aversa, diretti dal vicecoordinatore Carnevale Pasquale. I rinforzi andranno ad avvicendarsi con squadre della Protezione civile regionale che sono all’opera da giorni sull’Isola di Ischia duramente colpita soprattutto nella zona di Casamicciola.
Sul traghetto in viaggio verso Ischia bocche cucite tra i volontari sulla situazione che li attende a Casamicciola. Tutti rimandano alle decisioni assunte dal tavolo della prefettura. “Andiamo ad Ischia per dare il nostro aiuto alla popolazione civile e per avviare le operazioni di primo intervento ” l’unica cosa che dicono i giovani volontari. A Ischia a Forio allestito un centro di prima accoglienza.
I collegamenti con Ischia per adesso avvengono solo da Pozzuoli. I volontari arrivano da Napoli, Caserta, Salerno e Avellino. Altri volontari sono stati inviati al centro Operativo comunale istituito dal commissario prefettizio. L’Asl Napoli 2 ha attivato l’elisoccorso per il trasferimento di eventuali feriti. Il primo caso è quello di una persona trasferita all’ospedale Cardarelli di Napoli in ipotermia e con uno schiacciamento del torace



(Foto e video di Narciso Blima)