Oltre a Daniele Sciarrillo, 30 anni, già fermato nelle ore successive all’aggressione. Nella tarda serata di ieri sera, accompagnati dall’avvocato Gaetano Aufiero, si sono costituiti alla Squadra Mobile di Avellino Nico Iannuzzi e Luca Sciarrillo (fratello di Daniele), entrambi ventenni, per i quali il Gip del tribunale di Avellino ha disposto lo stato di fermo e il trasferimento in carcere con l’accusa di tentato omicidio.
Sono quindi tre gli indagati per l’accoltellamento che ieri mattina a Mercogliano, in provincia di Avellino, ha ridotto in fin di vita Roberto Bembo, un giovane 21enne incensurato, ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale “Moscati” di Avellino.
Secondo le prime ricostruzioni il giovane sarebbe stato vittima di un agguato nel parcheggio di un bar in via Nazionale Torrette, poco prima delle 7,00, a seguito di un diverbio avvenuto poco prima ad una festa di Capodanno. Colpito da tre coltellate: all’addome, alla schiena e uno alla gola. Quest’ultima gravissima gli avrebbe reciso un’arteria. Trasportato urgentemente in auto da alcuni amici presso l’Ospedale Moscati di Avellino, dove è giunto in condizioni critiche. Dopo aver subito un arresto cardiaco, è stato operato e trasferito nel reparto di rianimazione.