Le città d’Europa non si limitano solo alle metropoli iconiche come Parigi e Amsterdam; Forbes sottolinea che spesso il vero cuore del continente batte nelle sue piccole città, non necessariamente capitali vivaci. Attraverso un viaggio che spazia dalla Francia all’Austria, dal Portogallo all’Italia, ecco le 10 piccole città europee più belle da esplorare. Il riconoscimento viene dato per il lavoro di tutela ambientale, di valorizzazione della storia e delle tradizioni ed è un premio che viene conferito anche per aver difeso e preservato il territorio. Per ognuna delle destinazioni, viene data una veloce descrizione e qualche consiglio pratico per la permanenza.

L’Italia rappresentata da Bolsena: Si trova nel Viterbese, nel nord del Lazio ed ha molto del fascino della Toscana ma meno folla. Incantevole città di storia, arte e cultura, si affaccia sulle rive del suo omonimo lago, il più grande lago vulcanico d’Europa. Ed è proprio il lago con le sue acque cristalline e un ambiente sereno dove è possibile fare escursioni in barca, nuotare o semplicemente rilassarsi lungo le sue sponde, una delle principali attrazioni della cittadina. Il centro storico del paese è caratterizzato da strade acciottolate, affascinanti piazze, antichi edifici e resti di mura medievali. La Chiesa di Santa Cristina, con la sua architettura gotica, e il Castello Monaldeschi sono solo alcune delle attrazioni culturali da esplorare. Nei dintorni di Bolsena, poi, piccoli villaggi e cittadine pittoresche come il borgo medievale di Civita di Bagnoregio, noto come “La Città Che Muore”, affascinante e unico nel suo genere, meritano sicuramente una visita. Cultura certo, ma anche sapori: quelli della cucina locale. Un’escursione a tema gastronomico tra Civita di Bagnoregio e il lago di Bolsena, porterà alla scoperta delle ricette tipiche del territorio. Piatti a base di carne accompagnati da materie prime, formaggi e i legumi, frutto dell’attività pastorizia e contadina locale. Per non parlare di vini e oli prodotti sui colli attorno al lago di Bolsena.
Per quanto riguarda le altre nove cittadine, compaiono:
- Bibury in Inghilterra, pittoresco villaggio, famoso per le sue antiche case in pietra e i prati verdi. I cottage dei tessitori del XVII secolo di Arlington Row sono tra le case più fotografate del paese, e il pub storico Catherine Wheel, risalente al XV secolo, aggiunge ulteriore fascino;
- Bonifacio. Si trova nel sud della Corsica (Francia), Apprezzatissimi il suo porto vivace e la cittadella medievale sulla scogliera. Il Bastione de l’Etendard del XIII secolo ospita un museo che racconta la storia della città. Le Isole Lavezzi, vicine, sono una riserva naturale con massi di granito e spiagge incontaminate.
- Cesky Krumlov in Repubblica Ceca. Questa località, situata nella Boemia meridionale, vanta uno dei più grandi complessi di castelli medievali dell’Europa centrale;
- Cochem in Germania, sita precisamente nella Renania tedesca. Una città fluviale che incanta con edifici colorati e un’imponente fortezza dell’XI secolo;
- Ericeira in Portogallo, affascinante villaggio di pescatori e meta per gli amanti del surf;
- Hall in Tirol in Austria, un borgo alpino vicino ad Innsbruck, con un centro medievale splendidamente restaurato, un grande castello e la zecca in cui fu coniato il primo tallero al mondo;
- Reine in Norvegia, con i suoi pittoreschi fiordi nell’arcipelago delle Lofoten sopra il Circolo Polare Artico;
- Ronda in Spagna, città andalusa risalente al XV secolo, affonda le sue radici nell’era moresca e si estende su entrambi i lati di una profonda gola. Tra i punti salienti spiccano il Puente Nuevo e l’arena del XVIII secolo, ora museo;
- Sibiu in Romania. Quest’ultima cittadina si trova in Transilvania ed è famosa per la sua architettura germanica nella città vecchia, patrimonio dell’Unesco.
