Il Comicon Extra 2020 si preannuncia esplosivo grazie a un’edizione speciale, che si terrà da luglio a dicembre, caratterizzata da tantissime attività online e dal vivo diffuse sulle cinque province campane. Come sappiamo, la situazione emergenziale causata dal Covid-19 ha reso necessario l’annullamento del Salone internazionale del fumetto e della cultura pop, che tornerà nella sua veste classica nella prossima primavera, con un nuovo programma previsto dal 29 aprile al 2 maggio 2021 e oltre 160mila visitatori e 350 espositori attesi. Nel frattempo, ci attende una lauta consolazione: un’originale edizione 21½ , che prevede un vasto cartellone di mostre e incontri: Tex – 70 anni di un mito, in collaborazione con Sergio Bonelli editore; Nel segno di Manara; Giuseppe Camuncoli – da Spider-Man al Premio Eisner; Igort: 5 è il numero perfetto; Manga made in Italy; Adolescenze italiane, vite e desideri giovanili nel fumetto.
Le premesse preludono a un risultato veramente extra. Non ci resta che andare a scoprire le principali mostre, che ceselleranno la versione dal vivo della kermesse. Dal 18 settembre al 18 ottobre, presso il palazzo Fruscione di Salerno andrà in scena Tex, 70 anni di un mito. Il celebre cowboy, ideato nel 1948 da Gianluigi Bonelli e Aurelio Galleppini e divenuto il più amato eroe del fumetto italiano, nonché uno tra i più longevi del fumetto mondiale, sarà il protagonista di un’esposizione celebrativa allestita da Sergio Bonelli Editore e Comicon, curata da Gianni Bono. Un ritorno in grande stile per la manifestazione Salerno Comicon, che già varie edizioni e ottime mostre ha avuto nel passato. All’esposizione sarà affiancato anche un programma di incontri ed eventi, e un’altra mostra collaterale, che sigillerà un gemellaggio ideale con i partner di Linea d’ombra, storico festival salernitano di arti visive e cinema, che si svolgerà nella stessa sede.
Dal primo ottobre e fino al 29 novembre, i locali della Rocca dei Rettori di Benevento ospiteranno Nel segno di Manara, una mostra antologica dedicata all’indiscusso maestro dell’eros e dei fumetti, Milo Manara. La mostra nasce per celebrare i cinquant’anni di carriera di Manara e prevede un percorso espositivo sviluppato in diverse sezioni tematiche: dai fumetti alle illustrazioni, passando per la collaborazione con Federico Fellini, la vita del Caravaggio, le avventure di Pratt, le illustrazioni erotiche, gli omaggi alle modelle e alle grandi dive (ultima con Brigitte Bardot), fino ad arrivare ai lavori per la stampa, il cinema e la pubblicità. Nel segno di Manara sarà accompagnata da un omonimo catalogo suddiviso in sezioni per poter approfondire e ammirare le tavole e le illustrazioni più entusiasmanti del celebre artista (oltre 50 opere). Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, nel corso della presentazione del Comicon extra 2020 ha dichiararto: “Verrò a vedere Milo Manara, abbiamo vissuto per decenni con le fantasie che ci suscitava“.
Dal 15 ottobre al 28 novembre 2020, presso il Museo irpino Carcere borbonico di Avellino sarà la volta di Giuseppe Camuncoli, da Spider man agli Eisner awards, un tributo al fumettista con una selezione delle sue opere, dalle matite ai bozzetti, dai supereroi ai progetti più personali. Da anni protagonista di alcune delle serie più importanti del fumetto statunitense, Camuncoli è stato fra i disegnatori regolari della serie dell’Uomo Ragno, dal 2011 al 2017, quindi nell’importante versione a fumetti delle storie legate alla saga di Star Wars, nello specifico su Darth Vader. Oggi lavora anche su tanti altri progetti, fra cui Undiscovered Country che gli è valso una nomination ai premi Eisner 2020, i più prestigiosi riconoscimenti del fumetto americano. Igort: 5 è il numero perfetto, una mostra dotata di sfumature sfaccettate grazie a una speciale commistione tra cinema e fumetto, sarà in esposizione a Caserta dal 13 novembre al 27 dicembre. Si potranno ammirare tavole e immagini del fumetto da cui è stato tratto l’omonimo film, riuscito e pluripremiato (David di Donatello, Capri Hollywood Award, Premio Umberto Lenzi) grazie anche alle pregevoli interpretazioni di Toni Servillo e Valeria Golino. Il capolavoro del fumettista, nato con il gruppo Valvoline, al momento della pubblicazione, all’inizio degli anni 2000, riscosse un grande successo, eppure ha atteso ben 20 anni prima che lo stesso Igort firmasse la regia dell’adattamento cinematografico.
Dal 29 settembre al 31 ottobre, Asian Foqus, nella suggestiva cornice dei Quartieri Spagnoli di Napoli, ammalierà gli avventori con il suo fascino orientale. Un evento dedicato a immagini, storie e intrattenimento per gli appassionati di cultura pop dal Giappone, e molto altro. Negli splendidi spazi di Foqus, un programma di attività, ispirato ai contenuti della sezione Asian village del festival, con la presentazione di Manga made in Italy, un’originale selezione di opere manga, create da autori ed editori italiani. Il programma sarà arricchito da una rassegna di proiezioni di film e anime, e da incontri con autori e disegnatori protagonisti della mostra, per raccontare esperienze produttive originali, l’influenza di manga e anime sugli artisti italiani, e anticipare i primi dettagli di alcuni nuovi progetti editoriali in corso di sviluppo. Infine, a conclusione del programma, si terrà uno degli eventi più seguiti e famosi di Comicon: il Cosplay challenge. Una sfilata per appassionati e professionisti, per potersi mettere alla prova davanti una giuria di esperti, anche in questo 2020 che ha impedito lo svolgimento di tutti i principali eventi di settore dedicati al mondo cosplay.
Nella città del Vesuvio, si terrà anche Adolescenze italiane, vite e desidero giovanili nel fumetto, un’esposizione che attraverso le esperienze, i racconti e i linguaggi visivi di una decina di opere a fumetti recenti, selezionate da Davide Toffolo, maestro e pioniere del graphic novel italiano, tratteggia un ritratto dell’adolescenza in Italia ai nostri tempi. Toffolo, fumettista autore di graphic novel seminali come Piera degli spiriti e Pasolini, oltre che leader della nota e influente band indie rock Tre allegri ragazzi morti, è il Magister 2020 di Comicon. In questa veste ha sviluppato con il festival diversi progetti parte del programma culturale – fra i quali questa mostra – volti a stimolare uno sguardo rivolto al futuro della scena fumettistica italiana, che l’artista stesso ha spesso legato al tema dell’adolescenza e della giovinezza, nel corso della sua lunga e felice carriera artistica.
Il programma della Fiera del fumetto, oltre a innumerevoli eventi fisici, potrà contare poi su un ricco palinsesto di attività online. A luglio un’avventuraEpic di Dungeons & Dragons intratterrà più di 100 giocatori di ruolo, mentre il Kpop fight festmetterà alla prova i tanti appassionati di musica e ballo. Continueranno iniziative in diretta streaming sui canali social Facebook e Youtube di Comicon. In particolare: i Ring, alcuni appuntamenti con autori argentini, in collaborazione con la Scuola italiana di Comix; un’originale edizione di disegno live chiamato Torneo italiano delle mazzate e l’immancabile e prestigioso appuntamento di Comicon con i premi Micheluzzi.
Anche quest’anno si conferma, inoltre, l’importante collaborazione della rassegna culturale con il Mann di Napoli, dove a dicembre sarà inaugurata la mostra Lucy. La speranza del grande fumettista Tanino Liberatore, allestita negli spazi della sezione Preistoria e Protostoria del Museo. Inoltre, rinnovato è anche il sodalizio con i tre istituti culturali europei di Napoli, Institut français, Goethe-Institut e Instituto Cervantes, associati nell’ambito della rete Eunic Naples, nel segno della promozione della cultura tramite il fumetto con mostre, incontri fisici e virtuali, lezioni e proiezioni in programma nelle diverse location degli Istituti dal mese di settembre.
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