Giornata da dimenticare per una sessantanovenne di Ischia, vittima di un tentativo di scippo e successivamente malmenata dal suo aggressore perché non mollava la borsa. Il rapinatore l’ha prima pedinata per un lungo tratto di strada all’altezza di via Sogliuzzo, poi al momento opportuno, a una minima distrazione della vittima, è sbucato alle sue spalle da dietro una parete, tentando di agguantare la borsa. La sessantanovenne non ha tuttavia mollato la presa ed è stata spinta violentemente a terra dal malvivente, cheh provato con la forza a farla desistere dall’opporre resistenza. Il delinquente, un ventiduenne di Ischia incensurato, non si è arreso e ha continuato a strattonare la donna mentre questa si dimenava a terra stringendo la borsa tra le mani.
L’aggressione non è passata inosservata e le urla della vittima hanno attirato l’attenzione dei passanti, che senza esitare hanno allertato i carabinieri della locale stazione. In pochi minuti i militari dell’Arma sono giunti sul luogo della rapina: alla vista delle forze dell’ordine lo scippatore ha mollato il bottino e si è dato alla fuga a piedi nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Dopo un breve inseguimento, il malvivente è stato raggiunto e bloccato dai militari, che lo hanno arrestato con l’accusa di tentata rapina. Il reo è stato giudicato nelle aule del Tribunale di Napoli per il reato commesso ed è stato contestualmente sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Per fortuna, la donna non ha riportato gravi conseguenze.
In settimana due giovani avevano aggredito un uomo che passeggiava in corso Umberto I a Napoli nel tentativo rubargli il borsello. I due responsabili, grazie alle descrizioni fornite dalla vittima, erano stati identificati e raggiunti dalle forze di polizia. G. S. ed E. C., entrambi con precedenti di polizia e residenti nella provincia di Napoli, erano stati arrestati con l’accusa di tentata rapina aggravata.
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