Ladro distratto e poco professionale, ruba un’auto e quando i carabinieri lo scoprono fugge a tutta velocità. Nel momento in cui si è reso conto che stavano arrivando i carabinieri, abbandona la vettura, se l’è data a gambe ma nella concitazione del momento perde i suoi effetti personali, il portafoglio con dentro i documenti di identità. Riesce quasi a dileguarsi, temendo di essere identificato, torna indietro. Ad aspettarlo, carta di identità, codice fiscale già recuperati e i Carabinieri del Nucleo radiomobile di Napoli. È così che è finito in manette E. M., 26enne di Piscinola già noto alle forze dell’ordine
L’auto era stata rubata ai “Ponti Rossi” a Napoli e il 26enne la stava spingendo in Via Calata Capodichino con una seconda vettura, insieme ad un complice in fase di identificazione. E.M è stato sottoposto ai domiciliari ed è in attesa di giudizio. Continuano le ricerche del complice.