L’olio di ricino è un olio vegetale estratto dai semi della pianta di ricino, scientificamente nota come Ricinus communis. Questa pianta è originaria dell’Africa orientale, ma è ora coltivata in molte regioni tropicali e subtropicali del mondo. L’uso dell’olio di ricino risale a migliaia di anni fa, con tracce storiche che ne attestano l’utilizzo nell’antico l’Egitto e in India. Nel corso dei secoli, è stato apprezzato per le sue molteplici applicazioni, comprese quelle legate alla bellezza e alla cura del corpo. Questo olio è particolarmente denso e viscoso, il che lo rende ideale per una varietà di applicazioni cosmetiche.

Totalmente di origine vegetale, ricco di cheratina e vitamina E, l’olio di ricino si ottiene dalla spremitura a freddo dei semi della pianta, contiene acidi grassi come l’acido oleico e l’acido linoleico ed è ricco di acido ricinoleico, un acido grasso monoinsaturo noto per le sue proprietà benefiche per la pelle e i capelli. Grazie alla presenza dell’acido ricinoleico, l’olio di ricino ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche: se utilizzato puro, quest’olio è efficace contro microrganismi e batteri e apporta benefici ad un ampio spettro di inestetismi e disturbi quali acne, dermatiti, infiammazioni e micosi
Quest’olio, viene adoperato nelle più svariate formulazioni e ha numerose applicazioni, specie nel mondo della cosmetica, infatti, è presente nelle formulazioni di moltissime creme anti-age, nelle creme idratanti e nelle protezioni solari. Per questo, viene considerato un vero e proprio elisir di bellezza da utilizzare per la cura di pelle, capelli, unghie, ciglia, sopracciglia e labbra. E’ un potente idratante per la pelle e può aiutare a trattare la pelle secca e squamosa, per ammorbidire le cuticole e le zone secche dei gomiti e delle ginocchia, infine è un ottimo emolliente, in quanto stimola la produzione di collagene ed elastina che aiutano la pelle a essere soda e tonica.

Molte persone utilizzano l’olio di ricino per favorire la crescita delle ciglia e delle sopracciglia. Questo, grazie alla sua spiccata affinità con la cheratina, la proteina che costituisce la fibra stessa dei peli. Applicandolo con un cotton fioc o uno spazzolino per le sopracciglia prima di coricarsi, facendo particolarmente attenzione a non far cadere il composto nell’occhio, è possibile notare risultati positivi nel corso delle settimane
Ancora, l’olio di ricino può essere utilizzato come impacco per i capelli, per nutrire il cuoio capelluto, per ridurre la forfora e migliorare la salute generale dei capelli. Puoi utilizzare, ad esempio, uno shampoo all’olio di ricino per donare lucentezza e corposità ai capelli quando sono secchi, crespi, sfibrati, deboli o fragili, mentre per combattere la formazione di doppie punte e la caduta dei capelli, basta applicarlo sui capelli umidi prima dello shampoo, o unito ad altri oli o burri vegetali per realizzare maschere rinforzanti e impacchi da applicare sui capelli, che risulteranno così più morbidi e idratati. Naturale e sicuro, quest’olio è un prodotto privo di ingredienti dannosi, come parabeni o solfati, all’uopo può essere utilizzato in quantità piccole per ottenere significativi risultati.
