Il contrabbando di sigarette è un reato endemicamente diffuso sul territorio di Caserta, una realtà che il comando provinciale della Guardia di Finanza di Caserta si trova a fronteggiare quotidianamente.
L’ultima operazione in tal senso, eseguito delle fiamme gialle di Capua, ha interessato in particolar modo, i locali mercati settimanali. In particolare, le attività investigative hanno permesso di trarre in arresto un 50enne casertano, attivo nell’hinterland casertano, e di sottoporre a sequestro circa 500 chili di “bionde” illegali, la cui vendita avrebbe fruttato un indebito guadagno di oltre 100.000 euro.
L’operazione dei finanzieri, coordinati della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, e scattata, nella giornata di mercoledì 8 febbraio. Il 50enne e stato individuato e bloccato mentre si apprestava a consegnare alcune casse di sigarette.
Successivamente è scattata la perquisizione domiciliare, in un garage di sua proprietà, adibito a deposito, è stato rinvenuto l’ingente quantitativo di “bionde”, stoccato in scatoloni ordinatamente giustapposti e pronti per la consegna. I militari, hanno tratto in arresto il casertano e proceduto a sequestrarne l’intero carico di merce illecita, nonché l’autovettura utilizzata per il trasporto della stessa.

