È accusato di ricettazione di animali vivi, macellazione abusiva con impedimento dell’ispezione sanitaria e frode nell’esercizio del commercio un trentenne denunciato dai carabinieri della stazione di Ospedaletto d’Alpinolo, nell’Avellinese. I militari, dopo aver ricevuto notizie circa una possibile attività illecita all’interno di un’abitazione privata, nel pomeriggio di ieri hanno proceduto a un’ispezione dell’immobile. All’interno del garage hanno così rinvenuto cinque maiali privi di marchio identificativo e oltre 350 chili di prodotti insaccati di varie specie, tutti posti sotto sequestro sanitario da parte dell’Asl di Avellino. Durante l’operazione, i carabinieri hanno scoperto e sequestrato anche vari macchinari utilizzati per la macellazione e la trasformazione della carne. Alla richiesta d’informazioni riguardo la provenienza e la tracciabilità del bestiame, il trentenne non è riuscito a dare alcuna risposta: per questo motivo è scattato il deferimento alla Procura della Repubblica di Avellino.

Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?