I carabinieri della stazione di Maddaloni hanno arrestato un cinquantacinquenne del posto, accusato di continui maltrattamenti ai danni dell’anziano padre di oltre ottant’anni, in ottemperanza all’ordinanza di custodia cautelare emessa nei suoi confronti dal Giudice per le indagini preliminari di Santa Maria Capua Vetere. A denunciare le violenze domestiche è stata la vittima dei soprusi, che subiva oramai costantemente violenze e le vessazioni: il reo, infatti, attraverso minacce di tipo estorsivo, costringeva il padre ultraottantenne a consegnargli diverse somme di denaro che utilizzava per acquistare bevande alcoliche e sostanze stupefacenti. La disgregata condotta di vita del cinquantacinquenne si riversava, poi, in tutta la sua violenza nei confronti del povero genitore anziano, il quale subiva di continuo insulti e violenze fisiche, con il rischio concreto di andare incontro a seri problemi di salute. Il povero padre, non sapendo più cosa fare, aveva più volte lasciato la propria abitazione per sfuggire al figlio violento, cercando riparo presso le case dei parenti che lo proteggevano dai raptus di follia a cui il cinquantacinquenne era soggetto in preda agli effetti dell’alcool e della droga.
Le denunce esposte dall’anziano hanno permesso di avviare le indagini a carico del suo aguzzino, che nella giornata di oggi è stato raggiunto dai carabinieri, arrestato e condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove attenderà di rispondere ai giudici della propria condotta. Lo scorso 17 luglio, sempre a Maddaloni, era stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale il famoso Mago Ermes. Secondo quanto era emerso dalle indagini condotte a suo carico, l’uomo, nell’esercizio della sua attività, aveva abusato sessualmente di una donna residente a Napoli, approfittando dello stato di fragilità psicologica in cui versava la cliente. Il sensitivo aveva invitato la cliente a casa, con la scusa di liberarla dai suoi mali grazie all’esecuzione di particolari riti magici, offrendole poi una pozione all’interno della quale era stata sciolta una sostanza narcotica.
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