L’allerta meteo per piogge e temporali con criticità arancione emanata dalla Protezione civile della Regione Campania, che ha prorogato le allerte precedenti, è in vigore fino alle ore 18 di oggi, lunedì 29 novembre.
Prima neve della stagione sulla vetta del Vesuvio. In particolare, il vulcano si presenta innevato in buona parte, mentre nelle città poste alle sue pendici continua a piovere con una certa insistenza. Aspetto questo che ha convinto diversi sindaci ad ordinare per oggi la chiusura di scuole, parchi pubblici e cimiteri. Neve anche nelle aree interne, in particolare a Montevergine e sull’altopiano del Laceno in provincia di Avellino.
Per gran parte della regione oggi è il terzo giorno consecutivo di allerta meteo arancione: le zone interessate sono parte del Casertano, Napoli, le isole, l’area vesuviana, la Penisola sorrentino-amalfitana, Salerno, Piana del Sele, Alto e Basso Cilento. Molti i comuni nei quali i sindaci hanno deciso di chiudere scuole, cimiteri e parchi cittadini, tra questi Salerno.
Settimana di maltempo soprattutto a Sud, nubifragi e neve a quote basse e clima via via più rigido: il maltempo “fa sul serio” e nel corso della settimana appena iniziata nuove irruzioni polari si dirigeranno verso l’Italia, colpendo specialmente il Sud. Le regioni più a rischio saranno Lazio, Campania, Basilicata, Molise, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia.
