Nel corso della giornata di ieri, lunedì 20 luglio, l’intervento delle pattuglie dei carabinieri ha spezzato un’annosa catena di maltrattamenti, aggressioni e minacce perpetrata da parte di un uomo ai danni sua moglie e sua figlia, ormai quarantenne. È stata proprio la figlia che, dopo l’ennesima lite per futili motivi sfociata in una violenta aggressione del padre, ha deciso di chiamare i carabinieri. I militari dell’Arma di San Giovanni a Piro e del pronto intervento, una volta giunti sul posto, hanno trovato le due donne, fuggite scalze e terrorizzate, al riparo presso un abitazione vicina, mentre l’uomo, ancora in casa propria intento a cancellare le tracce dell’aggressione avvenuta con lancio di oggetti, è stato bloccato. È stato possibile ricostruire gli anni di violenze e minacce subite tramite gli accurati racconti raccolti nelle denunce delle due donne, la cui sopportazione era giunta al limite. Al termine degli accertamenti, C. P., sessantaseienne di San Giovanni a Piro, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia continuati e lesioni personali e ha trascorso la notte in una camera di sicurezza presso il comando di Sapri, in attesa di giudizio.
Nel segno della violenza anche quanto accaduto nel Casertano, precisamente a Frignano. Nei giorni scorsi i carabinieri della stazione locale, dipendenti dalla compagnia di Aversa, hanno eseguito un provvedimento cautelare emesso dalla seconda sezione penale del Tribunale di Napoli Nord nei confronti di D. F. V.. Il ventiseienne è stato sottoposto agli arresti domiciliari da espiare ad Aversa. La misura cautelare ha sostituito l’obbligo di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai propri genitori ed è scaturita a seguito dell’ennesimo litigio violento che il giovane, sotto effetto di alcool, aveva avuto con i genitori. Una lite particolarmente apra, che aveva attirato l’attenzione di tutto il vicinato e si concludeva con la barbara uccisione del cane di famiglia, lanciato da D.F.V. da un balcone alto circa 5 metri.
Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?