La struttura commissariale, d’intesa con il ministero della Salute e sentito l’Ordine dei Farmacisti, ha raggiunto l’accordo con FederFarma, AssoFarm e FarmacieUnite circa la vendita in farmacia di mascherine Ffp2 al prezzo calmierato di 75 centesimi di euro l’una. L’accordo sarà siglato a breve, e le adesioni saranno sottoscritte attraverso il sistema tessera sanitaria.
Ad annunciarlo con una nota è la stessa struttura commissariale del generale Francesco Figliuolo. L’intesa è giunta a pochi giorni dall’entrata in vigore delle nuove misure anti-Covid previste dal decreto licenziato dal Governo a poche ore dalla fine del 2021, che tra le altre cose prevede un più ampio ricorso alle mascherine Ffp2: se già ne era stato reintrodotto l’uso obbligatorio in specifici contesti – dai mezzi pubblici ai teatri, dalle palestre ai cinema – ora la normativa prevede il suo impiego per 10 giorni anche da parte di chi, risultando contatto stretto di soggetto positivo al Covid-19, sia tenuto all’autosorveglianza anziché alla quarantena.
In queste ore il prezzo delle mascherine Ffp2, per l’aumentare della domanda, è cresciuto in modo esponenziale: per un singolo pezzo si arriva a pagare anche 3,5 euro, mentre prima della quarta ondata i prezzi oscillavano da un minimo di 80 centesimi a un massimo di 1,5 euro. E soprattutto era facile trovarle non solo in farmacia ma anche sugli scaffali del supermercato. Da giorni, invece, dai supermarket sono sparite e anche online è diventato difficile recuperarle.