Oggi, dopo 25 anni dal primo evento del sud Italia, torna in piazza il Napoli Pride con lo slogan “Jesce Sole!”, lo stesso del 1996.
Il mondo LGBT attualmente trova ampia espressione anche nella letteratura che, dopo essere stata censurata e ostacolata per secoli, offre una vasta gamma di titoli: best seller, romanzi rosa, libri per ragazzi, racconti fantasy e saggi contribuiscono a combattere tutte le forme di intolleranza che violano l’identità e la dignità di ognuno e, in particolare, qualsiasi tipologia di discriminazione basata sull’orientamento sessuale e pregiudizio di genere.
Middlesex di Jeffrey Eugenides (Mondadori, 2017) ne è un degno esempio. Il romanzo narra la storia di Calliope Stephanides, una storia che attraversa due generi sessuali. Calliope, infatti, nascerà prima come Callie, nel 1960 a Detroit, e poi come Cal, nel 1974 in Michigan. La sua rara forma di ermafroditismo, definita dall’autore “eccentricità biologica” e causata da un gene misterioso che si rivela nel suo DNA dopo tre generazioni, darà vita a mirabolanti avventure con una serie di personaggi fuori dal comune, attraverso eventi storici e familiari tra i più disparati.
D’altra parte, la tematica dell’identità di genere è solo lo spunto per raccontare un percorso, quello che il lettore farà assieme a Calliope, condividendone emozioni e turbamenti, immergendosi totalmente nella sua vita fatta di gioie, dolori, dubbi e decisioni difficili da prendere, una vita così diversa ma, in fondo, così simile a quella di ognuno di noi.
Il consiglio della settimana: Ragazza, donna, altro di Bernardine Evaristo (SUR, 2020). Le vite di dodici donne, tutte diverse l’una dall’altra (etero e lesbiche, nere e bianche, giovani e vecchie, ricche e proletarie), si intrecciano in questo romanzo corale che ci offre un’immagine rivoluzionaria della società inglese del passato e del presente.