Mondragone, 20 settembre. I carabinieri lo hanno beccato e per l’uomo, un 30enne, sono scattate nuovamente le manette. Gli arresti domiciliari non gli avevano impedito di spacciare droga. Non aveva però fatto i conti con le forze dell’ordine che hanno suonato alla sua porta e lo hanno trovato con la cocaina in casa.
L’arresto è scaturito durante un controllo dei carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, I militari si sono recati presso l’abitazione del soggetto per verificare il rispetto delle misure degli arresti domiciliari. Notando un atteggiamento alquanto nervoso dall’uomo durante il controllo, hanno deciso di eseguire una perquisizione personale e domiciliare.
Durante questo controllo sono stati scoperti e sequestrati 6 involucri in cellophane termosaldati contenenti “cocaina”, con un peso totale di 42,7 grammi, un bilancino elettronico di precisione, un foglio di quaderno con annotazioni di nomi e somme, denaro contante per un totale di 2.220 euro e un telefono cellulare. L’uomo, è stato arrestato e successivamente trasferito presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.