La lotta contro il narcotraffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti prosegue senza esclusione di colpi. Quest’oggi all’alba, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, nel contesto di una articolata attività d’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 10 persone (2 custodia cautelare in carcere, 5 agli arresti domiciliari, 2 con obbligo di dimora e 1 con obbligo di presentazione alla P.G.), emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura di Napoli.
Le indagini, esperite mediante numerose attività tecniche d’intercettazione telefonica, accompagnate da osservazione, pedinamento e controllo, hanno consentito di raccogliere, nei confronti degli indagati, gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico, alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti, la detenzione illegale di armi nonché, in un episodio, di sequestro di persona a scopo di estorsione. I carabinieri hanno individuato quale leader dell’organizzazione uno storico esponente di spicco del clan “Gagliardi” che, grazie al suo “carisma criminale”, deteneva il controllo dell’attività di spaccio, individuando gli esclusivi responsabili e gestori della stessa, consentendo alla consorteria – composta da soli soggetti italiani – di operare in regime di sostanziale monopolio, dietro imposizione di una quota di denaro conferitagli settimanalmente.