Una dolorosa tragedia si è consumata nel pomeriggio di ieri a Maiori, famosa località balneare della Costiera Amalfitana. A perdere la vita, purtroppo, è stato Carlo Apicella, settantenne del posto, nel disperato tentativo di salvare la vita del suo amico a quattro zampe in evidente difficoltà. L’uomo si era fermato a pranzo con la famiglia in località Castello, per festeggiare con loro il giorno del suo compleanno, per poi allontanarsi a piedi da casa durante il pomeriggio in compagnia del suo cagnolino per farsi una normale passeggiata tra i campi. Mentre i due erano a spasso, però, il povero animale sarebbe caduto all’interno di una grossa vasca d‘irrigazione piena d’acqua estesa su diciassette metri quadrati e profonda oltre due metri. Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto l’uomo avrebbe provato a mettere in salvo il suo fido amico ma sarebbe caduto a sua volta all’interno del bacino d’acqua.
Vista la tarda ora e il mancato rientro a casa dell’uomo e del suo cagnolino, i familiari hanno lanciato l’allarme allertando i soccorsi. Sul luogo della segnalazione sono così intervenuti i vigili del fuoco che dopo una breve ricerca nella zona hanno rinvenuto il corpo privo di vita della vittima all’interno della vasca con a fianco il suo cane. Sul posto sono giunti anche i sanitari del 118. Una volta prelevato il cadavere dall’acquitrino grazie al lavoro dei sommozzatori, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del settantenne avvenuto per annegamento. Secondo gli inquirenti, infatti, l’uomo, una volta caduto in acqua, non sarebbe più riuscito a risalire in superficie, forse a causa di un malore dovuto alle basse temperature di questi giorni. Inoltre i suoi indumenti inzuppati d’acqua gli avrebbero impedito di raggiungere a nuoto la riva, costringendo così il povero Carlo a restare in balìa delle putride e gelide acque dell’acquitrino.
Il povero cagnolino, sotto shock, è stato invece salvato in tempo dai soccorritori: è stato trovato anch’egli nella vasca, ancora in vita, mentre cercava disperatamente di trascinare via il suo padrone. Tentativo però vano visto il peso eccessivo dell’uomo. Sul luogo della tragedia in Costiera Amalfitana è giunto nella serata di ieri anche il magistrato di turno affinché accertasse che quanto fosse accaduto si trattasse di un fatale incidente. Dopo i diversi sopralluoghi e i vari accertamenti compiuti dalle forze dell’ordine, la salma di Carlo Apicella è stata affidata ai familiari i quali potranno così provvedere alle celebrazioni dei funerali e alla sepoltura della sua salma. Una storia d’amicizia e di amore incondizionato dunque, quella tra Carlo e il suo inseparabile amico a quattro zampe, putroppo spezzata solo da un’immane tragedia.
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