Il servizio di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine di Napoli è sempre attivo, con operazioni continue volte alla prevenzione o al contrasto di reati. I risultati dei recenti controlli ci dicono che, nelle ultime 24 ore, i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli hanno portato a termine 3 arresti, tutti ai danni di persone già note alle forze dell’ordine.
Nel quartiere Arenaccia, i militari hanno notato un 35enne di origini tunisine, Imed Fahri, passeggiare per via Milano. Il 35enne è agli arresti domiciliari per i precedenti reati di resistenza a pubblico ufficiale e introduzione nello Stato di monete false, perciò i carabinieri si sono avvicinati per un controllo. Non accorgendosi del fatto che i carabinieri erano già al corrente delle sue generalità e della sua situazione penale, ha tentato di fornire falsi connotati. Fahri ha poi provato a corrompere i militari, offrendo loro del denaro per evitare ulteriori guai. Il 35enne è così stato arrestato per istigazione alla corruzione, evasione e false attestazioni sulla propria identità. Attualmente è in camera di sicurezza e in attesa di giudizio.
Caso simile avvenuto nel quartiere San Giuseppe, per un cittadino napoletano. Luciano Spena, 40enne già conosciuto dalle forze dell’ordine, era alla guida della propria autovettura nonostante la patente gli fosse stata revocata. Fermato in piazza Matteotti, ha cercato di fornire false generalità per eludere il controllo, ma il tentativo non è andato come sperava. I carabinieri hanno arrestato il 40enne per falsa attestazione della propria identità.
L’ultimo dei 3 arresti è avvenuto nel quartiere Stella, ai danni di un cittadino senegalese 33enne già noto alle forze dell’ordine. Ibrahima Bah, accusato di lesioni personali aggravate, è stato protagonista di un litigio con un 31enne ghanese. I motivi dell’alterco sono ancora da definire, si sa però che Ibrahima Bah ha aggredito il 31enne ghanese in via Forcella, colpendolo con una bottiglia di vetro. Le ferite provocate, stando ai medici, sono guaribili in 15 giorni. Il 33enne senegalese è stato bloccato e arrestato, ed è attualmente in camera di sicurezza in attesa di giudizio.
Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?
Commenti riguardo questo post