Multa da 10mila euro ad una società partenopea, per aver pubblicato un annuncio discriminatorio, la vicenda, nel giro di poche ore, ha scatenato l’indignazione del web. Per partecipare alla selezione come receptionist la ricerca di personale era rivolto esclusivamente a candidate di sesso femminile, di bella presenza e soprattutto per accedere alla selezione bisognava mandare una foto in costume da bagno. Secondo quanto riportato da Repubblica, l’azienda avrebbe spiegato quanto accaduto: “si è trattato di un errore di un’impiegata inesperta che non conosceva le policy aziendali sulla parità dei sessi” e ammettendo che la richiesta della foto in costume da bagno fosse del tutto inappropriata.
Nella giornata di ieri, 27 gennaio, a seguito della segnalazione del Ministro Andrea Orlando, il Direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, ha immediatamente attivato l’Ufficio di Napoli, che è subito intervenuto per la rimozione dell’annuncio. Gli ispettori del lavoro – si legge in una nota dell’Inl (Ispettorato nazionale del lavoro) – hanno comminato la sanzione amministrativa prevista per la violazione del divieto di discriminazione nell’accesso al lavoro (art. 27 del D. Lgs. 198 del 2006 – Codice delle pari opportunità). L’amministratore della società – continua l’Inl – ha ammesso l’errore e rimodulato il testo dell’inserzione, conformemente alla normativa vigente in materia di pari opportunità. L’importo della sanzione di 10mila euro, ridotto a un terzo se verrà pagata immediatamente.