Due interventi degli agenti di pubblica sicurezza sul territorio, che hanno portato all’arresto di altrettante persone. Nel primo caso un uomo ha cercato di dare fuoco all’appartamento dell’ex compagna, mentre il secondo evento ha visto finire in manette un 32enne per rapina. Mercoledì scorso, gli agenti del commissariato San Giovanni-Barra, su segnalazione della sala operativa, sono intervenuti in un appartamento in corso Sirena colpito da un incendio.
I poliziotti, giunti sul posto, hanno trovato i vigili del fuoco che stavano spegnendo le fiamme divampate all’interno dell’appartamento di una donna. La signora è stata trovata dagli agenti in forte stato di agitazione, non solo per la casa andata a fuoco, ma soprattutto perché ha riferito di essere continuamente vittima di comportamenti violenti e molesti da parte dell’ex compagno.
Dopo un rapido controllo, gli agenti hanno accertato all’esterno dell’abitazione la presenza dell’uomo, già denunciato dalla donna e destinatario di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla stessa. Si tratta di Giovanni Fioriniello, 77enne napoletano con precedenti di polizia, che è stato arrestato per atti persecutori nei confronti dell’ex compagna e incendio.
Il secondo atto delittuoso è avvenuto giovedì sera, in via San Michele, a Pompei. Un uomo ha puntano la pistola contro una giovane donna, portandole via la sua auto e il cellulare, per poi fuggire in direzione di Castellammare di Stabia.
La posizione dell’auto, ricavata dalle segnalazioni dell’impianto satellitare, è stata comunicata al commissariato di Castellammare di Stabia, che ha subito inviato una pattuglia nella zona in cui il veicolo è stato rintracciato. Gli agenti hanno intercettato l’autovettura in via Petraro a Castellammare di Stabia.
Dopo un breve inseguimento per le strade della cittadina stabiese, sono riusciti a bloccare l’auto. A guidarla era Mirko Calabrese, 32enne di Nocera Inferiore, con precedenti di polizia. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di rapina e lesioni personali.
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