Dolore e rabbia, riversata anche sui giornalisti che stavano cercando di fare il loro lavoro, testimoniando l’ultimo saluto di Napoli a Samuele. All’esterno della chiesa sembrerebbe essere scoppiata una lite, probabilmente un attacco a un collega giornalista. Sul posto è arrivata anche la Polizia per contenere ulteriori tafferugli e garantire l’ordine pubblico.
È affollata sin dal mattino la chiesa di Santa Maria degli Angeli alle Croci, alle spalle del Real Orto Botanico, dove si sono celebrati i funerali del piccolo Samuele Gargiulo, il bimbo di 4 anni morto dopo essere caduto dal balcone della sua abitazione al terzo piano di un palazzo in via Foria, nel centro di Napoli.
A celebrare i funerali l’arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, che a inizio celebrazione ha detto: «Tu solo Samuele avresti in questo giorno diritto di parola». Diverse le persone colte da malore, tra il gran caldo e il dolore per la scomparsa del bambino: sul posto era già presente una ambulanza del 118 che ha potuto fornire immediatamente soccorso.
La redazione de Il Crivello, di fronte a tanto sgomento e dolore esprime il proprio cordoglio verso i familiari del piccolo. Ciao Samuele