È incorsa in una maxi-sanzione da 37mila euro per contrabbando di tabacchi lavorati esteri la quarantenne napoletana che, nella sera di domenica, è stata pizzicata dagli uomini del commissariato Secondigliano con oltre 7 chili di sigarette. L’operazione ha avuto luogo durante un ordinario servizio di controllo del territorio del capoluogo partenopeo: gli agenti, nel transitare in via Cosimo Canonino, hanno notato una donna che, alla vista delle forze dell’ordine, è rientrata frettolosamente all’interno di un fabbricato. Insospettiti da tale condotta, i poliziotti hanno quindi deciso di ispezionare l’appartamento in cui si era rifugiata la quarantenne, rinvenendo 360 pacchetti di tabacchi lavorati esteri, tutti privi del marchio dei Monopoli di Stato.
È invece accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio il quindicenne denunciato ieri mattina, sempre a Napoli, dagli agenti del commissariato San Giovanni Barra. Il giovane è stato notato dai poliziotti in via Giambattista Vela, mentre procedeva a bordo di uno scooter nel senso contrario a quello di marcia. Notata la pattuglia, il ragazzo ha tentato la fuga, ma è stato prontamente raggiunto e bloccato. Nelle sue tasche gli agenti hanno rinvenuto 11 bustine di marijuana, ciascuna pesante circa un grammo. Per il quindicenne è scattata anche una multa per guida senza patente perché mai conseguita mentre lo scooter, risultato privo di copertura assicurativa, è stato posto sotto sequestro.