Sarà la scultura dell’Ercole Farnese, celeberrima opera d’arte del Mann, a rappresentare simbolicamente la nuova, inedita iniziativa del Museo archeologico, Negozio amico, che verrà inaugurata in via sperimentale ad agosto. I negozi amici presenteranno all’ingresso del punto vendita delle apposite vetrofanie, attraverso cui potranno essere identificati quali aderenti al Consorzio centro commerciale museo da cittadini e turisti, intenti a passeggiare lungo le vie del centro di Napoli. Tanti gli esercenti coinvolti: negozi di abbigliamento, parrucchieri, caffetterie. Via Pessina, la Galleria e piazza Museo nazionale, via Foria, via Costantinopoli e via Santa Teresa degli Scalzi, nonché le traverse limitrofe, saranno le prime aree in cui sarà possibile trovare la vetrofania con l’Ercole, che suggellerà un’alleanza ancora più significativa in tempi di ripresa post-Covid.
In cosa consiste dunque il progetto culturale Negozio amico del Mann? Trattasi a ben vedere di un felice sodalizio in forza del quale i clienti degli esercizi commerciali aderenti, presentando alla biglietteria del Museo lo scontrino fiscale con il logo della rete, potranno usufruire di uno sconto di 2 euro sulla tariffa intera di ingresso. Inoltre, ai possessori del ticket del Mann e ai titolari di abbonamento verranno dedicate delle promozioni speciali da parte dei negozi partecipanti alla rete, i quali distribuiranno anche materiale informativo sulle mostre e sulle iniziative museali e allestiranno all’interno dei punti vendita delle vetrine a tema. La lista degli shop aderenti è consultabile sul sito del Museo archeologico.
“Il Quartiere della cultura, – commenta il direttore dell’Archeologico, Paolo Giulierini – caratterizzato da connessioni che partono dal Mann, compie un fondamentale passo con la prima sperimentazione della rete dei Negozi amici. Nell’idea di alleanza con la parte commerciale della città si introducono i concetti di accoglienza, accessibilità, economicità, che hanno caratterizzato dalle prime ore uno degli assi portanti della politica dell’Archeologico. Il sistema dei punti di presidio, che parlano un’unica lingua, contribuisce a orientare meglio il turista e a cogliere le tante identità cittadine“. Parallelamente al progetto Negozio amico, il Mann lancerà anche un accordo con i punti Decatholon della Campania, sempre al fine di promuovere la conoscenza del patrimonio archeologico e delle proposte museali.
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