Proseguono i controlli da parte dei carabinieri della compagnia di Avellino, impegnati in un’operazione ad “alto impatto” finalizzata a
garantire sicurezza e legalità. Le forze dell’ordine hanno messo in campo un possente servizio straordinario, schierando decine di pattuglie, impegnate ad assicurare sia la prevenzione dei reati predatori sia interventi tempestivi ed efficaci. Il bilancio dei recenti servizi vede 5 persone denunciate in stato di libertà e 3 segnalati alla Prefettura, in quanto consumatori di stupefacenti.
Gli uomini della sezione operativa di Avellino hanno denunciato un venticinquenne e un trentacinquenne di Serino, ritenuti responsabili dei reati di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico, false dichiarazioni sulla propria identità e, per il più giovane, anche di favoreggiamento personale nonché resistenza a pubblico ufficiale. I due sono stati notati mentre si aggiravano nel serinese a bordo di un’autovettura. Dopo averne attentamente monitorato i movimenti, i militari hanno deciso di intervenire. Una volta intimato l’alt, il venticinquenne alla guida dell’auto sospetta ha proseguito la marcia mentre il passeggero ha provveduto a gettare dal finestrino un involucro, all’interno del quale è stato rinvenuto poco più di un grammo di cocaina. Successivamente fermati e identificati, oltre a essere stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, i giovani sono stati segnalati alla competente autorità amministrativa, quali consumatori di sostanze psicotrope. La droga è stata sottoposta a sequestro.
I carabinieri della stazione di Solofra, invece, hanno proceduto contro un quarantenne del posto ritenuto responsabile di tentato furto aggravato. Durante la notte, l’uomo avrebbe forzato e danneggiato un distributore automatico di tabacchi, probabilmente al fine di appropriarsi del danaro e della merce in esso contenuti. L’indagine immediatamente avviata, condotta incrociando le informazioni raccolte con quelle emergenti dai controlli del territorio, in aggiunta alle immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza, ha consentito di identificare il presunto responsabile, deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
Il personale della compagnia di San Martino Valle Caudina ha deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino una coppia di origine albanese, residente a Roccabascerana. Anche in questo caso, le denunce sono scattate per via del furto di un telefono cellulare perpetrato all’interno di un supermercato di San Martino Valle Caudina. Grazie alla tempestiva attività delle forze dell’ordine nonché allo sviluppo delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza, è stato possibile identificare i presunti
responsabili, segnalati per furto aggravato in concorso. Il cellulare è stato recuperato e riconsegnato al proprietario. Un quarantenne del luogo, invece, è stato fermato dai carabinieri durante un controllo stradale, e, nonostante l’evidente stato di alterazione psichica, ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti tossicologici. Oltre alla denuncia, è stata elevata la sanzione del ritiro della patente di guida e la segnalazione alla Prefettura. La perquisizione effettuata sull’uomo, infatti, ha portato al rinvenimento nella tasca dei suoi pantaloni di una modica quantità di eroina, immediatamente sequestrata.
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