Sarà presentato sabato 25 gennaio, alle ore 12, presso l’Officina 7, in via San Pietro a Majella a Napoli, il libro Guerra Calda, del giornalista Gerardo Greco. Oltre all’autore, interverrà alla presentazione il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Borrelli. A moderare l’incontro la giornalista Angela Marino. L’argomento trattato da Greco è di scottante attualità. Il cambiamento climatico è tornato ad infiammare il dibattito politico e nelle prime pagine dei giornali grazie alle battaglie di Greta Thunberg.
L’opera di Gerardo Greco parte dalle apocalittiche previsioni degli esperti del clima e prosegue raccontando le vicende di Iskra e Noah, che cercano di scoprire la verità su cosa e chi ha occultato la lugubre ed evidente verità del riscaldamento globale. Dalle ghiacciate della Siberia, dove i proprietari del gas conducono alla luce un tesoro nascosto e letale, alla New York spettrale minacciata dall’uragano Sandy, fino alle coste di Ravenna, consumate dal mare che continua perpetuamente a crescere. I due uomini attivisti, nipoti di esuli siberiani, sono uniti dall’emergenza comune di salvare la Terra, finché si è ancora in tempo.
L’autore ripercorre le tappe del Climategate che, con una tensione di un thriller e i dettagli di una serrata cronaca sul campo, ha contribuito al totale fallimento della conferenza stampa di Copenhagen, costringendo il termometro a salire fino a una escalation molto pericolosa. Una vera maratona verso l’abisso che ripercorre i drammatici eventi climatici degli ultimi 10 anni e i mutamenti che 30 anni fa gli studiosi potevano ormai leggere nelle sezioni dei tronchi degli alberi fossili. Rimane solo una semplice domanda sottotraccia, venata di inquietudine e speranza: abbiamo ancora tempo per salvare la nostra casa?
Gerardo Greco è nato a Roma nel 1966. È stato corrispondente per la Rai a New York, per 12 anni, dall’11 settembre 2001 in poi. Ha condotto dal 2013 al 2017 la trasmissione Agorà su Rai3. È autore televisivo e radiofonico. È stato direttore di Radio1 e dei Giornali Radio Rai, e poi direttore del Tg4. Per la sua attività giornalistica, tra gli altri riconoscimenti, ha vinto il Premiolino nel 2014.
Segui già la pagina il Crivello.it?