Il Comune di Napoli e l’Università Federico II hanno raggiunto un importante accordo per rendere operativo, già a partire dal prossimo anno accademico, il Polo delle Scienze infermieristiche con sede a Scampia. La convenzione per la concessione in comodato d’uso della struttura è stata approvata dalla giunta partenopea su proposta del vicesindaco Carmine Piscopo e dell’assessora Alessandra Clemente, i quali hanno espresso grande soddisfazione per gli accordi raggiunti con l’istituzione universitaria. L’intero progetto rientra in più vasto programma di riqualificazione e di rigenerazione urbana della periferia a nord di Napoli, offrendo al tempo stesso al quartiere di Scampia un punto di riferimento per le cure mediche di base e per la medicina specialistica. Il polo, infatti, sarà fondamentale per la formazione medica universitaria e al tempo stesso potenzierà le strutture sanitarie presenti sul territorio, offrendo ai cittadini servizi di alta qualità.
Le aule e le strutture del moderno polo universitario ospiteranno per l’anno accademico 2021-22 numerose attività didattiche, formative e scientifiche oltre che di ricerca nei campi della medicina e della nutrizione. Troveranno spazio anche diverse attività tecniche e assistenziali proprie del nursing. Il plesso accoglierà al suo interno aule studio e per la didattica, un’aula magna per le conferenze di oltre cinquecento posti a sedere, oltre ad ambulatori specializzati, un intero reparto dedicato al day surgery e laboratori di ricerca. L’intero edificio si estende su una superficie totale di ben diecimila metri quadrati e si sviluppa in altezza su sette livelli differenti. Il futuro di Napoli, dunque, parte dalla scienza e dalla medicina.
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