Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Pasquale D’Angelo, ha condannato tre maestre per maltrattamenti ai danni degli alunni della scuola dell’infanzia di Casapulla, nel Casertano. In particolare il giudice al termine dell’abbreviato 3 anni e 4 mesi alla direttrice 47enne della scuola Francesca Merola; 2 anni e 8 mesi per Anna Lucia Spina e Valeria Eliseo. Oltre dieci le famiglie dei piccoli costituitesi in giudizio
Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli Nord ed eseguite dai carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere e di San Prisco, partirono nel settembre 2021 dalla denuncia di un genitore di una piccola alunna, che aveva notato comportamenti strani nel proprio figlio minore. Ciò consentì di disvelare le atrocità che si compivano nel plesso scolastico.
I militari decisero così di installare delle telecamere negli ambienti della scuola dell’infanzia e le immagini raccolte confermarono l’atteggiamento aggressivo delle maestre verso alcuni piccoli. I bimbi anche solo di un anno venivano presi a schiaffi, afferrati per i capelli e per le orecchie gettati a terra o scaraventati dalle brandine. Venivano messi al buio faccia al muro, imboccati a forza con lo stesso cucchiaio per tutti anche tra conati di vomito. Venivano lasciati tra feci ed urina per ore. Da lì le misure cautelari scattate nei loro confronti delle tre maestre e la sospensione dall’insegnamento.
Per loro, nella giornata di ieri, sono arrivate le condanne al carcere. Condanne che sono state contestate dai 29 genitori dei 44 bambini costituitisi parti civili. L’amarezza all’esito della sentenza resta per i genitori: “I nostri bambini non hanno avuto giustizia“.