In attesa dell’uscita del primo lungometraggio diretto dal celebre regista di videoclip musicali Francesco Lettieri, intitolato Ultras e dedicato al mondo del tifo organizzato partenopeo, oggi è stato rilasciato, sul canale Youtube di Liberato, il videoclip del nuovo singolo del misterioso cantante incappucciato, We Come From Napoli: si tratta del brano composto in collaborazione con Robert Del Naja, cioè 3D dei Massive Attack, e Gaika proprio per la colonna sonora di Ultras.
Il film, molto atteso perché segna l’esordio nel formato lungo di uno tra i più apprezzati autori italiani di videoclip (ne ha realizzati, tra gli altri, per Calcutta, Motta, Thegiornalisti, Emis Killa, Nada), sarà distribuito per tre giorni nei cinema italiani come evento speciale, il 9-10-11 marzo, per poi approdare sulla piattaforma di Netflix dal 20 marzo. Prodotto da Indigo Film, Ultras è un Netflix Original realizzato in associazione con Mediaset. Lettieri lo ha anche scritto assieme a Peppe Fiore. Nel cast, recitano Aniello Arena, Ciro Nacca, Simone Borrelli, Daniele Vicorito, Salvatore Pelliccia e Antonia Truppo.
Oltre a We Come From Napoli, Liberato ha realizzato l’intera colonna sonora del film di Francesco Lettieri, suggellando così il sodalizio artistico tra i due, che collaborano ormai da anni. Come per tutti i precedenti lavori del cantante napoletano, anche in questo caso la regia è dello stesso Lettieri, che realizza un videoclip nel quale il mondo di Liberato si fonde perfettamente con quello di Ultras.
Francesco Lettieri è nato a Napoli nel 1985. Dopo diversi cortometraggi, dal 2010 ha iniziato a girare videoclip. Il suo nome è spesso legato ai musicisti per i quali li ha realizzati: Liberato, Calcutta, Noyz Narcos, Carl Brave x Franco 126, Emis Killa, Thegiornalisti, Motta, Giovanni Truppi, Fast Animals and Slow Kid, K-Conjog, Nada. I suoi oltre sessanta videoclip negli anni hanno totalizzato oltre 160 milioni di visualizzazioni on line. Alcuni tra i suoi video sono veri e propri cult della scena indie italiana e hanno vinto una cinquantina di premi nell’ambito di festival di cortometraggi e videoclip, tra i quali due volte il premio PIVI per il miglior video indipendente con Qwerty di K-Conjog nel 2012 e con Cosa mi manchi a fare di Calcutta nel 2016. Diversi festival internazionali gli hanno dedicato retrospettive, per esempio il Pesaro Film Festival, il festival d’Annecy e il Milano Film Festival.