È in corso da questa mattina un’operazione anti camorra intrapresa nel Comune di Acerra. Nello specifico, per delega del Procuratore Distrettuale ad interim, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di 19 persone.
Le persone coinvolte nell’operazione (17 sono state sottoposte alla custodia in carcere, una alla misura degli arresti domiciliari, e una alla misura del divieto di dimora), sono ritenute gravemente indiziate, a vario titolo, dei seguenti reati: associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, estorsione, detenzione e porto di armi, tutti reati aggravati dal metodo mafioso.
L’attività di indagine ha portato alla luce l’esistenza di due organizzazioni criminali camorristiche, operanti nel comune di Acerra, che, sebbene unite da un’alleanza, risultano distinte tra loro. Inoltre, è stata scoperta e smantellata un’associazione coinvolta nel narcotraffico. L’operazione ha permesso anche di identificare diversi episodi estorsivi ai danni di imprenditori e la disponibilità di armi da parte dei membri delle organizzazioni criminali.
Si sottolinea che il provvedimento eseguito rappresenta una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, contro cui i destinatari hanno la facoltà di ricorrere con mezzi di impugnazione adeguati. È fondamentale ricordare che le persone coinvolte sono sottoposte alle indagini e, quindi, sono da considerarsi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
L’operazione è stata condotta con il massimo impegno da parte delle forze dell’ordine e della magistratura, nell’ambito della lotta contro il crimine organizzato e il traffico di droga, al fine di tutelare la sicurezza e la legalità del territorio.
(In aggiornamento)