In queste ultime settimane le temperature hanno iniziato ad alzarsi vertiginosamente: sono giorni infatti che in Italia il bollino rosso la fa da padrone. Si stanno raggiungendo picchi record di caldo. L’umidità, l’afa che toglie il respiro, tutto ciò a volte rende impossibile dormire e godersi il meritato riposo.

La prima soluzione che associamo al caldo torrido è sicuramente quella legata al condizionatore, ma non tutti lo possiedono e soprattutto non sempre risulta essere il rimedio migliore; infatti, alla piacevole freschezza data dallo stesso condizionatore, si contrappongono tracheiti, bronchiti, torcicollo, otite, mal di testa e mal di schiena causati dal getto diretto che arriva dalle bocchette della macchina termica. Ecco alcuni consigli che potrebbe valere la pena di seguire senza utilizzarlo.
La prima soluzione è rappresentata dal ventilatore, si consiglia di aprire le finestre di casa solo nelle ore serali e di accendere il dispositivo per rinfrescare; bagnare il pavimento può aiutare a far diminuire le temperature, attraverso il processo di evaporazione dell’acqua che avrete messo a terra. Vicino al ventilatore è utile mettere un recipiente pieno d’acqua, in modo che l’aria fresca venga umidificata e il clima si rinfreschi, o diversamente si può posizionare un panno umido davanti al ventilatore per rinfrescare l’aria.
Altri semplici accorgimenti per favorire un sonno di qualità, e fare una doccia fresca prima di coricarsi è anche la scelta del tessuto delle lenzuola: preferire lino e cotone, che permettono una migliore traspirazione e quindi di combattere meglio l’umidità. E ancora: la sera preferire pasti leggeri a base di frutta e verdura di stagione e ricche di acqua, perché piatti sostanziosi, ricchi di grassi e zuccheri, non faranno che amplificare la sensazione di calore. Inoltre, è consigliabile tenere spenti dispositivi elettronici come TV, computer e tablet nella fase di avvicinamento al momento del riposo, perché anch’essi sprigionano calore.
