Pallavolo, ventiquattro anni dopo l’Italia torna campione del mondo
Vittoria in rimonta per gli azzurri che piegano la Polonia 3-1. La nazionale, appena sbarcata a Fiumicino, si è recata in udienza al Quirinale dal Capo dello Stato
L’Italia vince in rimonta. Dopo aver perso il primo set i ragazzi di De Giorgi hanno preso campo e dominato la gara. Alla fine è 3-1 per gli azzurri (22-25, 25-21, 25-18, 25-2). Dopo l’oro europeo di un anno fa, proprio in Polonia i ragazzi di De Giorgi compiono l’impresa e conquistano il quarto mondiale della storia dell’Italvolley.
La delegazione azzurra, guidata dal Presidente Sergio Manfredi, e accompagnata dal presidente del Coni Giovanni Malagò, appena sbarcata a Fiumicino, si è recata in udienza dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha speso parole d’orgoglio per l’impresa compiuta dalla nazionale in Polonia rilanciando nel suo messaggio anche l’augurio alla nazionale femminile possa stupire nell’ormai imminente campionato del mondo che la vedrà protagonista.
Le parole del Capo dello Stato Mattarella –“Campioni del Mondo! I complimenti più affettuosi e sentiti a tutti voi. Complimenti al Presidente Manfredi che ieri durante la premiazione è apparso il più emozionato di tutti. È stata una serata non dimenticabile. Molti di voi sono stati già qui al Quirinale un anno addietro da Campioni d’Europa, insieme alle ragazze. È davvero un grande piacere avervi oggi qui da Campioni del Mondo. Seguo la pallavolo quando posso ed ho seguito anche i commenti dei commentatori sportivi nei giorni di avvicinamento ai Mondiali, leggevo di una squadra forse troppo giovane che partecipava ai Mondiali per fare esperienza. È stata una magnifica dissimulazione, sono convinto che ognuno di voi sapesse in cuor suo che si poteva vincere il Mondiale e lo avete fatto. Complimenti al tecnico De Giorgi, capace di vincere tre Mondiali da giocatore. Ma credo che vincere guidando da fuori campo la squadra sia ancor più impegnativo. Ho molto ammirato il modo in cui lei si è costantemente rivolto alla squadra durante le partite, senza mai un gesto di disappunto o di rimprovero. La sua tranquillità ha contribuito a dare serenità al gruppo. Ho seguito tuta la partita di ieri, ho visto anche il primo set che probabilmente per cortesia avete consegnato allo sportivissimo pubblico polacco. La correttezza ed il rispetto verso gli avversari sono le peculiarità del vostro sport, un esempio per tutti gli altri. Ieri è stata una giornata importante per il nostro sport. A Monza c’è stata una grande festa popolare per la Formula 1, l’Italia del basket ha compiuto un’impresa battendo la Serbia. Il vostro titolo Mondiale è stato il corollario più bello. Adesso aspettiamo i mondiali femminili, sperando che le vostre ‘sorelle’ possano seguire la vostra strada. Complimenti ancora tutti voi”.
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