Le festività pasquali, considerando la breve durata, rappresentano l’occasione perfetta per piccoli viaggi. Grazie anche alle temperature più miti e alle giornate che si allungano sono in tanti a voler organizzare esperienze da vivere all’aria aperta e non troppo lontano da casa. Il week end di Pasqua è un accorato invito al viaggio fuori porta, il momento perfetto per ritrovare il tempo della libertà e della bellezza.
Dunque, per chi non può allontanarsi troppo dalla città, non mancano opportunità e proposte interessanti da scoprire. Sul litorale Domitio-flegreo c’è la Pasquetta Pop del Lido Varca d’Oro, la struttura balneare del litorale di Varcaturo che ospiterà il concerto delle paranze di Antonio Faiello, con una formazione di dieci elementi, e di Enzo Stendardo, con un gruppo di tre musicisti e cinque ballerine che rievocano culture e rituali dell’entroterra fino a interpretarli in contesti urbani. Il pubblico interessato può partecipare o scegliendo di accomodarsi sul lettino, gustando casatiello, frittata di maccheroni, fave, salame, formaggio e vino (al costo di 20 euro) o oziare sul lettino (noleggio 8 euro).
All’Arenile di Bagnoli c’è il primo brunch della stagione: appuntamento lunedì 18 aprile con 12 ore di musica no stop, special guest Marc Maya from El Row. Divertimento assicurato anche al Nabilah di Bacoli, a partire dalle ore 12, con “Café del Mar Ibiza”. Musica dance e, con Isabella de Cham, la pizza fritta.
Aperta a Pasqua e Pasquetta, nella città di Napoli, l’Edenlandia, che propone un pieno di emozioni e divertimento tra giocolieri e personaggi dei cartoon, con un omaggio ad “Alice nel paese delle meraviglie”, ed ancora, l’attesissima caccia alle uova e diversi spettacoli all’aperto. Per chi, invece, vuole optare per il trekking e passeggiate all’aperto, l’eco-escursione di Pasquetta è su uno dei sentieri più belli del Parco Nazionale del Vesuvio, insieme all’associazione di promozione sociale Vesuvio Natura da Esplorare e all’associazione Econote (info e prenotazioni info@econote.it).

Al Rione Terra di Pozzuoli, il sito archeologico e museale di Puteoli Sacra propone invece una Pasqua e Pasquetta tra opere d’arte e prelibatezze. Per domenica e lunedì sono previste visite guidate (orari 9.30 – 14.30 – 15 – 20) con l’aggiunta di un brunch in terrazza per il giorno di Pasquetta: in menu anche formaggi, miele e confetture bio preparate dai ragazzi della cooperativa Regina Pacis, come dessert i fiocchi di neve di Ciro Poppella e come accompagnamento la Birra Kyme, prodotto artigianale flegreo (prenotazione obbligatoria).

Al Mann si inaugura mercoledì 13 alle ore 17 un’esposizione di 51 foto di Gianni Fiorito dal set di “È stata la mano di Dio”, diretto da Paolo Sorrentino. L’allestimento, con la curatela di Maria Savarese, sarà visitabile fino al 5 settembre. Sempre nell’ex Palazzo degli Studi, nel Salone della Meridiana è possibile ammirare fino al 19 aprile l’allestimento dedicato ai Gladiatori. Salendo verso Capodimonte, invece, prosegue la mostra “Oltre Caravaggio”, a cura di Stefano Causa, che presenta una rilettura pittorica alternativa del Seicento partenopeo attraverso duecento opere. Impossibile, in questi giorni di primavera, non attardarsi anche nel Real Bosco, un parco-museo che, attenzione, rimarrà però chiuso nel giorno di Pasquetta.
Nel cuore dei Decumani, nella sede della Fondazione Banco di Napoli a via Tribunali, esposizione dell’Ecce Homo. Si tratta di una scultura, dell’artista cilentano Christian Rizzut, modellata con la luce, opera di grande effetto, che brilla in una delle sale colme di antichi faldoni dell’antico Archivio storico del Banco di Napoli. Il sito sarà visitabile anche lunedì 18, dalle ore 10 alle ore 14. Sempre lungo via Tribunali, stavolta nel complesso del Pio Monte della Misericordia,in rassegna (con la curatela di Marina Guida) sei fotografie di Luciano Romano, in un dialogo quasi pittorico col capolavoro di Caravaggio, le “Sette Opere di Misericordia”, lì esposto.

In via Duomo, sono operativi il Museo Filangieri e quello del Tesoro di San Gennaro. Non lontano da lì, a via de Sanctis, c’è il Museo Cappella Sansevero. Proseguendo verso il mare, dopo un espresso a piazza Trieste e Trento, il Cortile d’Onore del Palazzo Reale accoglie un exhibit fotografico degli scatti realizzati dai più grandi fotografi Magnum che raccontano i 50 anni di Medici senza Frontiere. Tra i maestri esposti, anche l’italiano Paolo Pellegrin con le sue foto sull’accesso alle terapie per l’HIV negli anni Novanta, l’emergenza in Darfur del 2003, il terremoto di Haiti del 2010, le attività di Sar nel Mediterraneo. Qui troviamo anche Lorenzo Meloni con il suo racconto sulla battaglia di Mosul nel 2017. Aperti, naturalmente, il Castel Sant’Elmo, la Certosa di San Martino e, per Pasquetta, la Floridiana (col museo Duca di Martina).

Fuori Napoli, spiccano per la loro insita bellezza, i parchi archeologici. Iniziando da Pompei, il sito sarà visitabile ogni giorno della settimana (lunedì in Albis incluso), inoltre a fine mese, precisamente il 21, inizierà un’esposizione tutta nuova, dedicata all'”Arte e sensualità nelle domus”. A Ercolano, dopo la recente riapertura della bellissima Casa della Gemma, il direttore Francesco Sirano annuncia la ripresa dei tour guidati nell’antico teatro sotterraneo nelle prossime settimane. Porte spalancate anche a Paestum e Velia (anche Pasqua e Pasquetta).
La Reggia di Caserta rimarrà attiva anche durante il ponte della Liberazione, con gli Appartamenti Reali, Parco e Giardino Inglese visitabili tutti i giorni (eccetto il martedì, giorno di chiusura settimanale), dalle 8.30. Per gli automuniti, ancora, si suggerisce un tour verso Casertavecchia e San Leucio. Con punto d’arrivo, magari, a Caiazzo, grazioso borgo dell’entroterra, per una pizza da Pepe in grani, una delle pizzerie più premiate e celebrate di tutta la Campania.

Ed ora uno sguardo verso la Costiera Amalfitana ,che accoglie sulla sua vasta rete di occasionali: dal Sentiero degli Dèi, che collega Agerola a Positano, al Vallone Porto di Positano, al Sentiero delle 13 Chiese di Tramonti, fino ad arrivare al Sentiero dei Limoni tra Maiori e Minori, ogni tracciato consegna ai visitatori panorami mozzafiato sulla costa verticale, le cui falesie si gettano a picco nel mare. Attenzione per questo anno alla Valle delle Ferriere che a causa di una frana staccatasi ad Amalfi si può raggiungere solo dal sentiero che parte da Pontone di Ravello.
Il week end di Pasqua suggerisce anche, secondo tradizione, una puntatina sulle isole del golfo di Napoli. A Procida, nell’anno da Capitale Italiana della Cultura 2022, torna la spettacolare Processione dei Misteri, impreziosita dalla costruzione dei manufatti artistici ispirati ad episodi del Vecchio e Nuovo Testamento e realizzati con vari materiali (cartapesta, legno e altri materiali poveri, con una particolare attenzione al riuso).

Si annuncia, inoltre, un importante flusso turistico a Ischia: A Forio un rito particolarmente atteso è quello della Corsa dell’Angelo, in programma domenica mattina e inserito nel Patrimonio Immateriale della Regione Campania (IPIC). Da più di quattrocento anni la statua dorata dell’angelo, che annuncia alla Madonna la resurrezione del figlio, corre per tre volte sul corso, tra le ali di folla, finché a questa non cade – simbolicamente – il velo del lutto. Un evento analogo, prende forma nella vicina Lacco Ameno, organizzato dalla Confraternita di SS Maria Assunta in Cielo, con le statue lignee del XVII-XVIII secolo di S. Maria Maddalena, di San Giovanni, della Madonna e dell’Angelo, portate a spalla dai confratelli per le strade del comune fino alla piazza principale di Lacco Ameno, dove avrà luogo la sacra rappresentazione. A Lacco Ameno, la prossima domenica alle ore 17.30, è in programma anche la Choco Parade, una sfilata itinerante a cura degli artisti di Accademia Creativa, compagnia teatrale di teatro di strada con trampoli, giochi di fuoco e macchine pirotecniche.

Infine, nel Beneventano, è da ricordare una visita al bellissimo museo del Sannio Caudino, custode del famoso cratere di Assteas, qui le aperture sono calendarizzate sia per tutta la settimana santa e sia durante il ponte della Liberazione.
