Cosi come nelle festività natalizie, anche a Pasqua Napoli è una delle mete più richieste e preferite dai turisti di tutto il mondo. Nei giorni scorsi gli operatori turistici avevano annunciato che in città ci sarebbe stato il pienone, ma probabilmente l’affluenza che si sta registrando in queste ore è anche superiore alle aspettative.
File si segnalano in tutta la città: ieri in tanti hanno sfidato la pioggia, incessante per diverse ore al mattino, per andare alla scoperta di mostre e musei. Ombrelli alla mano, impermeabili, scarpe comode e voglia di scoprire l’anima vera della città: i turisti non si sono lasciati scoraggiare.
Non solo sul lungomare e tra le strade del centro, dove ristoranti e pizzerie sono praticamente tutti pieni, ma anche davanti ai musei: presenze elevate, in particolare, al Mann, il Museo Archeologico Nazionale, complice la mostra “Picasso e l’antico”. «Una grande fila per accedere al Mann di cui pochi giorni fa ho inaugurato la nuova sezione. È un vero splendore, denso di storia, un simbolo della nostra identità. Ne dobbiamo essere orgogliosi», ha commentato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, con un video postato su Twitter.
Ma notevoli sono le preferenze accordate anche ad altri siti artistici, fra cui Capodimonte e Palazzo Reale in piazza Plebiscito. Centinaia in fila per ammirare il Cristo Velato e i tesori del museo dell’ex Banco di Napoli.
