È stata una notte interminabile di piogge incessanti in tutta la provincia di Napoli, tanto che i disagi alla viabilità e alla regolare circolazione non sono mancati nelle aree maggiormente colpite dal maltempo. L’allerta meteo arancione della protezione civile è stata infatti estesa fino a stasera, mentre già si contano danni ingenti soprattutto nel Napoletano. A Giugliano in Campania, infatti, la situazione si fa sempre più critica dopo il cedimento di un vecchio acquedotto sotterraneo che ha causato il crollo del manto stradale in via Reginelle a Licola: qui una grossa voragine ha praticamente costretto una cinquantina di famiglie all’isolamento. Dopo le piogge di stanotte la voragine si è allargata e i circa duecento residenti della zona, da più di 72 ore, non possono accedere, né tantomeno uscire, dalle loro abitazioni. Nella giornata di ieri si è reso inoltre necessario l’intervento dei vigili del fuoco che hanno dovuto evacuare un’intera palazzina considerata rischio crollo.
Nelle prossime ore dovrebbe essere tuttavia trovata una soluzione per permettere la mobilità e lo spostamento dei residenti attraverso un fondo privato adiacente. Nel frattempo il maltempo ha provocato numerosi danni e innumerevoli disagi anche nel capoluogo partenopeo. Alcuni interventi di manutenzione sono stati necessari per mettere in sicurezza un cornicione pericolante e un palo della luce piegato in due dalle forti raffiche di vento che si sono abbattute questa notte su via Terracina, nel quartiere Fuorigrotta. Sempre nello stesso quartiere una squadra dei vigili urbani è dovuta intervenire per mettere in sicurezza un’intera area nei pressi di una pompa di benzina.
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