Un agguato avvenuto a Ponticelli, nella periferia orientale di Napoli, potrebbe nascondere una punizione legata alla criminalità. Un diciottenne è stato ferito da colpi d’arma da fuoco, e i carabinieri stanno indagando sulla possibile connessione con ambienti criminali.
L’episodio si è verificato nelle vicinanze di via Luigi Franciosa, dove i carabinieri hanno rinvenuto dei bossoli. Secondo la ricostruzione, degli sconosciuti avrebbero sparato al 18enne, colpendolo ad entrambe le gambe. Attualmente sotto osservazione ma non in pericolo di vita, il giovane, identificato come D. F., avrebbe dichiarato di non conoscere gli aggressori: “Non so perché hanno sparato, non li ho mai visti.” Questa la versione del 18enne che è ancora oggetto di verifica, in quanto, nonostante la giovane età, è già noto alle forze dell’ordine.
Non più di un mese fa, precisamente l’8 ottobre, il giovane D. F. era stato arrestato per possesso di una pistola mentre indossava una maschera di Halloween ispirata a “Scream”. In quell’occasione, i carabinieri avevano notato la sua presenza in sella a una moto con un complice, entrambi con volti coperti. Durante un inseguimento, sono stati fermati, e il diciottenne è stato arrestato mentre il complice minorenne è stato denunciato e affidato ai genitori.
Le indagini sull’episodio attuale si concentrano sugli ambienti che il giovane frequenta, e si ipotizza che l’agguato potrebbe essere una punizione per un qualche comportamento scorretto o una violazione di regole interne a contesti legati alla criminalità organizzata.