Erano all’incirca le 5 del mattino, quando un autobus privato, dopo aver sfondato il cancello d’ingresso della sede del Comune di Pozzuoli di Via Tito Livio, è stato dato alle fiamme da un soggetto ignoto, che si è poi dato alla fuga. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco che hanno spento le fiamme, la Polizia di Stato, la Polizia Locale di Pozzuoli e il magistrato di turno per le indagini del caso.
Tutta la sequenza dell’attacco è stata catturata dalle telecamere di videosorveglianza, fornendo un resoconto dettagliato dell’accaduto. A tal proposito, nelle ultime ore, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli e del commissariato di Pozzuoli hanno rintracciato e denunciato il titolare di una azienda di trasporti proprietaria dell’autobus coinvolto nell’incidente.
L’uomo è accusato di danneggiamento e incendio doloso: nonostante abbia dichiarato di essere ignaro dell’attacco e di essere stato vittima di un furto del mezzo. Le prove raccolte dai sistemi di videosorveglianza mostrano chiaramente l’uomo mentre manovra l’autobus all’indietro per sfondare il cancello e successivamente appiccare il fuoco utilizzando un liquido infiammabile. Le indagini proseguono per chiarire il movente, che sembra essere collegato alla recente decisione del Comune di Pozzuoli di rivedere l’appalto per i trasporti scolastici tramite un nuovo bando.
