Un anno d’oro quello che si è appena concluso per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN), che registra il record assoluto di visitatori. Nel 2019, si è ottenuto un incremento del 10 per cento rispetto all’anno precedente, con 673mila turisti che hanno pagato il biglietto d’ingresso per poter ammirare le tante ricchezze artistiche presenti nel museo.
“I nostri tesori, per lo più provenienti dagli sterminati depositi – ha commentato il direttore del MANN paolo Giulierini – quest’anno sono stati ammirati in tutti i continenti da 4 milioni di persone, dalla Russia agli States, fino alla Cina, grazie a una politica che ci porta quotidianamente a dialogare con le più grandi istituzioni internazionali. Nel 2020, saremo testimonial anche alle olimpiadi di Tokyo”.
Quello appena trascorso, per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è stato un anno di grandi cambiamenti, con otto cantieri aperti, per garantire accessi più agevoli alla imponente struttura. Anche nei giorni di festività natalizie non si è fermata l’opera di riallestimento delle sale pompeiane. Nel 2020, sarà possibile visitare la nuova sezione preistoria, le grotte di Lascaux per la prima volta in Italia, gli Etruschi al MANN e la grande mostra sui Gladiatori.
Prosegue, intanto, l’intensa programmazione delle feste natalizie al MANN. Nel Salone della Meridiana, è stata allestita la mostra “Thalassa, meraviglie sommerse dal Mediterraneo”, che presenta quattrocento reperti sulle antiche civiltà del Mediterraneo, con un focus (stazione Neapolis) dedicato anche al porto di Napoli.
All’esposizione, che sta ottenendo un ampio successo di pubblico e critica, sono legati tre percorsi di approfondimento: “Pe’ terre assaje luntane”, viaggio fotografico che racconta l’emigrazione ischitana verso le Americhe; “Carte. La rappresentazione del mondo da Omero a Mercatore”, nuova occasione di valorizzazione del patrimonio della biblioteca del MANN; “Maresistere”, originalissima creazione di Roxy in The Box, che ricostruisce, nella sala 90 dell’Archeologico, la stanza di un napoletano trasferitosi ad inizio Novecento negli States.
Sempre per promuovere l’exhibit sulle meraviglie sommerse dal Mediterraneo, sarà in dono all’infopoint dell’Archeologico, a partire dal 6 gennaio, il racconto illustrato per bambini (6/10 anni) “Thalassa. Tra mare e stelle”. Questa particolare guida kids permette ai piccoli visitatori ed ai loro genitori di addentrarsi in un itinerario tematico attraverso le opere del MANN. In occasione della giornata dell’Epifania, previsto un ulteriore regalo: per favorire la presenza di famiglie con bambini al museo, soltanto un genitore pagherà l’ingresso, mentre l’altro accederà gratuitamente.
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli inizierà il 2020 anche all’insegna dell’attenzione all’arte contemporanea. In Atrio e nella collezione Farnese, con un corollario nel Giardino delle Fontane, sarà presentata al pubblico la mostra “Vincendo il tempo” di Riccardo Dalisi; nella Sala del Toro Farnese, possibile sorridere e riflettere con i quaranta fotomontaggi di “Fuga dal Museo”, realizzati da Dario Assisi e Riccardo Maria Cipolla; nella sezione degli Affreschi, nuovo sguardo al paese del dragone con “Il contemporaneo per l’archeologia. Artisti cinesi al MANN”.
Sarà possibile, poi, ammirare collezioni permanenti ed esposizioni del MANN durante tutte le giornate festive: apertura straordinaria oggi 1° gennaio (ore 14-19.30), consueti orari (ore 9-19.30) nelle altre date. Il 5 gennaio, per l’iniziativa ministeriale #Domenicalmuseo, l’ingresso sarà gratuito. Fino al 12 gennaio, inoltre, sarà OpenMannFest: presso la biglietteria del museo, gli abbonamenti annuali saranno venduti a prezzi promo (15 euro per adulti, 30 per famiglie, 10 per young; nell’opzione “Academy”, per studenti universitari iscritti a qualsiasi corso di laurea o scuola di specializzazione, senza limiti di età, il costo è di 5 euro).
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