Ansia e preoccupazione a Capua, dove il Volturno è tornato a minacciare casolari e aziende agricole delle aree rurali più periferiche. Invase dall’acqua anche alcune strade della città. Il livello del fiume è pericolosamente salito, per le abbondanti e persistenti piogge di questi giorni, tanto da costringere il sindaco Adolfo Villani a disporre per oggi con ordinanza la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.
Nella serata di ieri e pervenuta una nota del Consorzio di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno, indirizzata non solo a Capua ma anche ai sindaci di Grazzanise, Cancello ed Arnone e Castel Volturno, che metteva in guardia le amministrazioni annunciando che il Volturno è interessato da un evento di piena eccezionale. “La piena interesserà il basso corso del fiume per tutta la giornata del 19 gennaio“.

Non si esclude dunque, il rischio che possano esserci altre esondazioni e per tale motivo è stato predisposto il monitoraggio degli argini e dei ponti, ad opera degli uffici tecnici dei vari Comuni citati, con il supporto del comando provinciale dei vigili del fuoco di Caserta.
Intanto, come riporta una nota dell’ufficio stampa di Autostrade, è stato riaperto il tratto compreso tra Capua e Santa Maria Capua Vetere in entrambe le direzioni, chiuso durante la notte in via preventiva a causa del raggiungimento dei livelli critici del fiume Volturno. Al momento il traffico transita su una sola corsia in entrambe le direzioni in corrispondenza del ponte sul fiume Volturno, all’altezza del km 726, e si registra 1 km di coda in direzione Roma. Resta ancora sospesa la circolazione ferroviaria sulla linea Roma-Cassino-Napoli tra Sparanise e Capua, in attesa che gli operatori di RFI ripristino la piena funzionalità della linea.



(Foto e video di Narciso Blima)