Sono senza dubbio dati incoraggianti quelli che giungono dall’Asl di Salerno in merito all’andamento del contagio da Coronavirus sul territorio del capoluogo e della sua provincia. Nella giornata odierna infatti, non si sono registrati nuovi casi di positività, né nell’area urbana di Salerno, né in altre zone. Un dato che non si vedeva dalla prima metà del mese marzo, quando l’emergenza epidemiologica aveva cominciato a toccare in maniera consistente anche le regioni del Centro e del Sud Italia. A dare la bella notizia è stata la rilevazione dei dati epidemiologici aggiornati alle ore 10 del 22 aprile, diramata come ogni giorno dall’azienda sanitaria locale salernitana. Secondo quanto riferito dagli esperti dell’Asl, il picco massimo di nuovi casi accertati era stato toccato lo scorso 28 marzo, quando le persone risultate positive al Coronavirus sul territorio provinciale erano state 42. Da allora, il trend è stato molto altalenante ma in costante discesa: tre giorni fa, il 20 aprile, si erano registrate 15 nuove positività, altre 11 erano stati riscontrate il 21, mentre nella giornata di ieri il dato diramato dall’Asl aveva evidenziato la scoperta di altri 7 casi di contagio nella provincia salernitana. Gli ultimi due giorni in cui non si erano riscontrati casi di contagio da Coronavirus erano stati il 10 e l’11 marzo.
Nel corso delle ultime settimane, la provincia di Salerno era stata interessata dalla comparsa di diversi focolai di contagio, che avevano tra le altre cose portato la Regione Campania, lo scorso 15 marzo, a dichiarare zone rosse i comuni di Sala Consilina, Polla, Caggiano e Atena Lucana. Appena nove giorni dopo, il 24 marzo, ai quattro centri già sottoposti alle misure di contenimento straordinarie si era aggiunto anche il Comune di Auletta. Lo scorso 14 aprile, data di scadenza delle restrizioni speciali, le cinque zone rosse non erano state riconfermate dalle autorità regionali.