Nella mattinata di oggi i carabinieri del comando provinciale di Caserta hanno arrestato sul territorio del Comune di San Leucio, a pochi chilometri dalla Reggia di Caserta, un uomo sulla quarantina originario di Casagiove, ma residente a Limatola, nel Beneventano, posto sotto sorveglianza speciale per motivi di pubblica sicurezza.
L’uomo è stato fermato da una pattuglia della squadra mobile ferma in posto di blocco mentre transitava in auto sulla strada provinciale che collega San Leucio al capoluogo casertano. Fatto scendere dall’autovettura, un’Audi modello A2 di colore scuro nonché intestata alla moglie, il sospettato, in evidente stato di confusione e di alterazione mentale, è stato poi interrogato e perquisito dai militari. Durante i controlli gli agenti hanno rinvenuto nel cruscotto dell’auto diversi quantitativi di sostanze stupefacenti, tra cui alcune dosi di cocaina e di eroina utilizzate, secondo le dichiarazioni del reo, per il consumo esclusivamente personale. L’uomo, che non ha però voluto rivelare agli agenti dove si fosse procurato le dosi di droga, è stato segnalato presso gli uffici territoriali del Governo quale consumatore abituale di droghe.
Il reo, oltre ad aver violato le restrizioni relative alla sorveglianza speciale con divieto assoluto di dimora presso la Provincia di Caserta per motivi di pubblica sicurezza, è stato inoltre sanzionato amministrativamente per aver violato le norme di prevenzione per la diffusione di Covid-19, essendosi recato presso il domicilio di un altro Comune diverso da quello di appartenenza senza alcun motivo valido. Il quarantenne di Casagiove è stato così denunciato in violazione dell’articolo 650 del Codice penale e multato per diverse migliaia di euro. Una “fuga” da casa, forse legata ai motivi dell’acquisto di droga, che gli è costata anche quel poco di libertà che gli era rimasta: i giudici infatti hanno convalidato per direttissima gli arresti domiciliari nei confronti del reo.